I Vigili del Fuoco salvano un capriolo impigliato in una recinzione

Nella prima mattinata di oggi, 21 aprile, intorno alle 9 circa, la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Varallo è intervenuta nel Comune di Borgosesia per soccorrere un capriolo che era rimasto incastrato in una recinzione.

Arrivata sul posto, la squadra dei Vigili del Fuoco ha provveduto a liberare il capriolo, metterlo in una zona sicura e successivamente affidarlo al personale del rifugio Miletta per le cure necessarie .

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3 Commenti

  1. Questa storia dei caprioli deve finire,
    d’accordo, i VdF fanno il proprio lavoro
    con efficacia, dedizione, finananco con amore
    (paragonabile a quello che emanano proprio loro,
    i caprioli)
    non solo nelle drammatiche circostanze
    nelle quali si trovano ogni giorno a lavorare,
    ed a far fronte ai più drammatici avvenimenti
    ma anche in momenti come questo,
    di “relativo” relax.
    Il fatto è che i caprioli, si sa,
    fin dai tempi del primo-WaltDisney
    sono ammantati di una odiosa alea
    di ingenuo ottimismo, fragilità,
    nè più ne meno che Paperino
    .. si, sono … (sembrano)
    sommamente INDIFESI!
    Vittime-predestinate delle aquile
    e di altri predatori
    oltre che dalla propria imprudenza.
    Proprio come son diventati
    una gran parte dei cittadini americani
    e, per emulazione,
    quelli dell’intero “occidente evoluto”.
    Possibile che vadano sempre a incespicare?
    a cacciarsi nei guai .. cherrabbia!
    e la mamma che fa? .. se ne frega di loro?
    Imparino come si fà .. di genitori dell’uomo!
    Come tutti sanno il parto dei graziosissimi animaletti
    avviene fra maggio e giugno
    quindi ad aprile son già grandini, autosufficienti
    smaliziati e perfidi come le volpi !
    Non possono andarsi a ficcare in simili trappole
    E’ chiaro che la colpa è del cambiamento climatico
    di origine merametne antropica
    E’ questo che fa arrabbiare di più!
    e tutte le loro famiglie son complici.
    ..
    Cuccioli di capriolo,
    l’appello di Enpa Genova:
    “Grave errore toccarli o rapirli”
    https://www.genovatoday.it/attualita/perche-non-toccare-cuccioli-capriolo.html
    1-c.

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