Hockey pista: Montebello vince il torneo Paolo Torrazzo

Montebello primo classificato

Sono i veneti del Montebello, i vincitori del Trofeo “Paolo Torazzo”; nelle manifestazione che, ormai da alcuni anni, da tradizione prelude all’inizio del campionato, i biancorossi vicentini nell’incontro di apertura si sono imposti 2-0 sui PumasViareggio, team che milita in serie A2 e nel match di chiusura i padroni di casa dell’Hockey Engas Vercelli, superati con un tennistico 6-1. Nel mezzo, il netto successo dell’Engas Vercelli sui Pumas Viareggio, regolati con un perentorio 9-0.

Massimo Tataranni, Trofeo Paolo Torazzo

Il torneo ha messo ancora una volta in evidenza quelli che sono gli attuali problemi della squadra vercellese, ancora troppo macchinosa nella manovra, imprecisa nei passaggi e sovente presa d’infilata dagli attacchi avversari. Nella prima partita, i nero gialloverdi guidati da mister Sergi Punset come da pronostico hanno avuto vita facile contro i Pumas Viareggio, neopromossa dalla serie B in A2; una goleada che ha visto protagonisti Capitan Tataranni, Canet, Zucchiatti e Lo Guercio, autori di due reti a testa cui va aggiunto un gol di Zucchetti.

Pumas Viareggio terzi classificati

Nella partita decisiva, contro avversari decisamente più competitivi, la manovra dell’Engas ha mostrato poca incisività vuoi per imprecisione sottoporta (solo un golletto di Maxi Oruste), vuoi per le parate del portiere avversario, qualche “legno” che si è messo di mezzo e anche un rigore sbagliato. Ancora più preoccupante la fase difensiva, con la retroguardia nero gialloverde presa più volte sul piano della velocità e incapace di opporre una valida opposizione agli attacchi dei vari Ghirardello, Borregan e Marques. Sei reti subìte in due mini tempi da 15 minuti sembrano effettivamente troppi, la speranza è che mister Punset nei sette giorni che precedono la trasferta a Grosseto, prima giornata del campionato di serie A1 2022/23, riesca a trovare la quadra per rendere la sua squadra più solida in difesa e performante in attacco.


“Non bisogna fare drammi – commenta
a fine partita il tecnico catalano – anche se è vero che bisogna ancora lavorare tantissimo, soprattutto per trovare l’amalgama giusto nel gruppo; tanti giocatori sono nuovi e per trovare l’intesa bisogna mettere insieme partite su partite, non c’è altro da fare. Comunque sono fiducioso, vedo che la squadra lavora bene in settimana e, anche in partita ho visto che cerca sempre di mettere in pratica quanto studiato e provato in allenamento; manchiamo di precisione e intesa, ma ci arriveremo, spero quanto prima. In difesa purtroppo, quando subiamo un gol perdiamo in lucidità e soffriamo sugli attacchi successivi, iniziamo a intestardirci su certi movimenti certe giocate e non abbiamo più la giusta attenzione quando gli altri puntano la nostra area; ecco, su questo aspetto dobbiamo continuare a lavorare duramente”

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