Va all’Engas Vercelli, come da pronostico della vigilia, la prima “stracittadina” nella storia dell’hockey vercellese. La squadra guidata dal tecnico ligure Paolo De Rinaldis si è imposta con largo margine sui “cugini” dell’Amatori Vercelli; troppo evidente la differenza di valori in campo, a livello di tecnica individuale, di intesa di squadra e preparazione fisica.
Va peraltro detto che l’Amatori non si è limitata a fare da sparring partner, ma ha tutto sommato tenuto botta, almeno nel primo tempo; a fine partita infatti l’Engas ha contato 4 reti subìte, cosa fino ad ora mai accaduta (e assicuriamo che non ha concesso nulla). La maggiore qualità messa in pista da Francazio e compagni è però apparsa subito evidente e, poco alla volta, le reti sono fioccate.
E dire che l’Amatori, in apertura di partita si era portata in vantaggio grazie a Macini, che si è infilato con destrezza fra le maglie della difesa bianco giallo verde ed ha infilato Lo Priore. La reazione degli ospiti è stata da “squadra di rango”; nel giro di trenta secondi infatti Brusa, con una staffilata dalla distanza ristabilisce la parità e Francazio, sugli sviluppi di un tiro diretto firma il sorpasso. Sono trascorsi 2’30” dall’inizio della partita, e il match sembra mettersi in discesa per la “corazzata” di patronGianni Torazzo, e cinque minuti più tardi è ancora Brusa, al termine di una entusiasmante azione personale, porta lo score sul 3-1.
Al decimo minuto di gioco, mister Ortogni lascia i pali della porta gialloverde, sostituito dal giovanissimo Daniele Chiavaro, che nei quaranta minuti in cui rimane in campo, nonostante le nove reti subite, si destreggia in maniera soddisfacente, respingendo al mittente numerosi tentativi degli attaccanti Engas. Dopo il 4-1 firmato ancora da Brusa, Penso riapre temporaneamente la partita, approfittando di un metro di libertà concessogli dalla difesa ospite. A un minuto dal riposo, arriva la rete del 5-2, messa a segno da Motaran.
Nella seconda frazione di gioco, mister De Rinaldis dà la scossa ai suoi, che cambiano decisamente passo; il bombardamento verso la gabbia difesa da Chiavaro si fa sempre più fitto e, inevitabilmente, con il passare dei minuti l’Engas dilaga, piazzando un parziale di 6-0 nel giro di un quarto d’ora: Brusa, tre volte Monteforte, Capitan Francazio e Fiorentino portano il punteggio sull’11-2. Tarsia rompe il ghiaccio per l’Amatori, trasformando un rigore e, negli ultimi cinque minuti, ancora Francazio e Tarsia a fil di sirena, fissano il risultato finale sul 12-4 in favore dell’Engas.
Qui di seguito, il tabellino della partita
AMATORI VERCELLI 4
ENGAS VERCELLI 12
AMATORI VERCELLI: Ortogni, Campanati, Della Torre, Macini, Tarsia, Penso, Lucido, Vercellotti, Zarattini, Chiavaro. All. Ortogni
ENGAS VERCELLI: Lo Priore, Motaran, Francazio, Monteforte, Brusa, Orso, Fiorentino, Bertolini, Aprile, Pasciullo. All. De Rinaldis
ARBITRO: Mele di Novara
MARCATORI: 2 Tarsia, Macini, Penso (A), 4 Brusa, 3 Monteforte, 3 Francazio, Motaran, Fiorentino (E)
CARTELLINI BLU: Campanati, Penso (A) 2’
La classifica aggiornata, dopo il girone di andata, del girone A della Coppa Italia di serie B: Engas Vercelli (5 giocate) 15 punti; Hockey Seregno (4) 9; Azzurra Novara (4) e TeamservicecarMonza (5) 7; Agrate Brianza (5) 3; Amatori Vercelli (4) 0
Classifica marcatori: Enea Monteforte (Engas Vercelli) 15 reti; Lorenzo Maffè (Azzurra Novara) 14; Matteo Brusa (EngasVercelli) e Riccardo Alberio (Hockey Seregno) 10
