In attesa di conoscere in maniera definitiva se il suo futuro sarà in B o in C, la Pro Vercelli si accinge a inaugurare ufficialmente la stagione 2018/2019 con la trasferta di Brescia, valida per il secondo turno di Coppa Italia.
Si gioca domani, domenica 5 agosto, al “Rigamonti” con fischio di inizio alle 20.30, arbitro Minelli di Varese. I bianchi di Grieco proprio in questi giorni hanno iniziato il ritiro estivo a Cantalupa dopo essersi allenati a Vercelli per due settimane.
Si sa che le prime partite dell’anno sono sempre un’incognita, a maggior ragione in questo tipo di situazioni, tuttavia di primo acchito è parso che la squadra per ora sia ben amalgamata, fermo restando che il mercato è ancora aperto e le manovre sia in entrata che in uscita non sono certo finite qui.
Infatti, proprio nei giorni scorsi, sono state rese note le cessioni di Grossi e di Secondo al Gozzano e l’acquisto di Alessandro Bellemo, centrocampista classe 1995 in prestito dalla Spal. Difficile però vederlo in campo a Brescia perché, come ha ribadito Grieco, diversi giocatori non saranno ancora utilizzabili.
Il mister ha detto anche che la sua Pro disputerà la gara senza alcuna paura e che lui è al tempo stesso tranquillo e curioso di vedere le prime risposte sul campo. La Pro al “Rigamonti” sarà un cantiere aperto che dovrebbe schierarsi col 4-4-2. In porta Moschin; difesa a quattro con Berra, De Marino, Alcibiade e Mammarella; a centrocampo Gatto, Germano, Da Silva e Foglia; in avanti Comi e uno tra Gerbi e Polidori con il primo favorito per la maglia da titolare. Nel Brescia sorvegliato speciale Donnarumma, il bomber che la scorsa stagione con i suoi gol ha contribuito alla promozione dell’Empoli in A.
Comunque vada a Brescia, la Pro riprenderà a sudare già da lunedì a Cantalupa, dove rimarrà sino a sabato 11 agosto e dove affronterà in amichevole il Corneliano Roero, formazione che milita in Eccellenza. Fischio di inizio alle 17, prezzo unico 6 € (gratis per gli under 18).
Per quanto riguarda il calcio giocato non sul campo, ma nelle aule dei tribunali (leggi questione ripescaggi), la società non demorde e in una nota ufficiale ha comunicato di aver inoltrato formale diffida alla FIGC e ai suoi organi affinché venga sollecitato il deposito delle motivazioni della decisione assunta dalla Corte Federale d’Appello pubblicata con Comunicato Ufficiale n. 7 del’1 agosto 2018 in quanto ricorrerà, nei termini di legge, avanti al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI.
m.m.