Il Gruppo 3A garantisce nessun aumento di prezzo nei punti vendita Despar

Il Gruppo 3A, cooperativa con sede ad Asti che si occupa di distribuzione organizzata di prodotti alimentari e non solo, attiva in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Lombardia, da sempre attento ai consumatori, garantisce che non ci saranno aumenti di prezzo nei punti vendita della rete a marchio Despar.

Così il presidente Marco Fuso: «Eventuali rincari saranno assorbiti in parte dalla nostra cooperativa, il rimanente direttamente dai negozi. In questo momento difficile e del tutto straordinario, abbiamo il dovere di contribuire facendo la nostra parte, per tutelare i nostri clienti ed aiutarli concretamente, nel momento in cui si recano nei nostri punti vendita».

«Due sono le strategie commerciali che il Gruppo 3A e una cordata di imprenditori stanno attuando in questo momento – continua Fuso – Si parla tanto, purtroppo, dei cosiddetti furbetti del prezzo, ossia di quei commerciati che aumentano i prezzi in maniera spropositata, senza alcuna base concreta che giustifichi il rialzo. Per questo il Gruppo ha deciso di assorbire internamente tutte le variazioni di listino che potranno essere chieste dall’industria».

Aumenti legati alla realtà del momento, dati per esempio da incrementi rilevanti della forza lavoro, dalla difficoltà di reperire mezzi per il trasporto merce e il conseguente aumento dei costi degli stessi trasporti. Un rialzo che la cooperativa astigiana non farà pesare sullo scontrino dei clienti che fanno la spesa nei loro punti vendita ad insegna Despar.

«Questo significa che anche se un prodotto aumenterà per noi, ossia all’ingrosso, non subirà variazioni per i consumatori, rimanendo in vendita sullo scaffale con lo stesso prezzo. Questo per tutelare proprio l’anello della filiera che in questo singolare periodo risulta il più debole, visto il momento di crisi. Inoltre all’interno della nostra rete vendita, proseguono le abituali promozioni, quindi i nostri clienti troveranno ancora le offerte del volantino, anche se chiaramente non può essere distribuito, proprio per l’emergenza sanitaria in atto. Infine ci tengo a sottolineare che la distribuzione non subirà variazioni».

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here