Vercelli – Federmanager di Vercelli aveva donato una lavagna interattiva multimediale (lim) con computer al Centro di formazione professionale dell’Istituto Sacro Cuore nello scorso autunno, ma prima di annunciarlo ufficialmente, ha preferito che gli studenti si impratichissero sull’uso e ottenessero i primi risultati significativi.
Il che è avvenuto perché, utilizzando la lim per poche settimane, i ragazzi del secondo anno della classe di Operatore della trasformazione agroalimentare (i futuri panettieri, pizzaioli e pasticceri) hanno costruito un progetto sull’uso (e sull’abuso) della plastica che ha avuto il privilegio di essere presentato ufficialmente, il 14 dicembre scorso, nella Cripta di Sant’Andrea, con il timbro dell’Unione Europea, del Miur e dell’Upo.
Un grande risultato, che è stato presentato questa mattina alla stampa in concomitanza con, appunto, la presentazione ufficiale della donazione, a cura del presidente provinciale di Federmanager, Giorgio Anselmetti, e del consigliere Giorgio Delleani. Presenti, la direttrice dell’Istituto suor Egidia Casale e gli insegnanti Francesco Brancaccio (matematica) e Maria Teresa Liuzzo (Italiano), entrambi ormai ferrati nell’uso della lim.
Ai giornalisti, il professor Brancaccio e gli studenti hanno illustrato le principali funzioni della lavagna elettronica e, in sintesi, il loro lavoro, redatto nell’ambito di “Orizzonte Plastica”, inserito nella tematica generale “L’economia circolare dell’Unione europea”.
Nel loro progetto, gli studenti del Corso panetteria-pizzeria-pasticceria non si sono limitati ad analizzare l’uso eccessivo della plastica, ma hanno anche suggerito una soluzione efficace interna al loro istituto per combatterne l’abuso: visto che i distributori automatici di bibite invitano a usare (e dunque a smaltire) troppa plastica, sarebbe opportuno studiare una borraccia personale che possa venire riempita senza ricorrere alle bottigliette di plastica.
Un’idea intelligente resa possibile dall’uso di questa lim da 2.300 euro donata da Federmanager. Ha detto il presidente Anselmetti: “E’ la prima che distribuiamo ad una scuola, e molte sezioni di altre parti d’Italia hanno copiato la nostra iniziativa”.
