Giunti in ospedale i primi dispositivi di Protezione per medici e infermieri pagati da Olmo – Video

Vercelli – Questa mattina, scortato dai militari del Reggimento Artiglieria a Cavallo della Scalise, è arrivato al “Sant’Andrea” di Vercelli il primo pancale dei cosiddetti dispositivi Dpi (protezione individuale sanitaria) per il personale dell’ospedale. Per l’esattezza, sono stati portati a destinazione duemila tute di protezione, duemila paia di guanti di nitrile (per capirci quelli blu, ormai purtroppo famosi e indispensabili) e 700 occhiali-visiera.

 

E’ la prima tranche del materiale acquistato dall’avvocato Carlo Olmo per l’ospedale di Vercelli. Si è in attesa dell’arrivo anche di quello che ci ha invitato la città gemellata di Pengzhou (diecimila mascherine, altri guanti e soprattutto le importantissime sovrascarpe): già spedito in volo dalla Cina, dovrebbe essere a Malpensa.

 

A seguire, ogni giorno, arriveranno altri pancali che saranno tutti scortati all’ospedale Sant’Andrea grazie alla disponibilità del comandante del Reggimento Artiglieria a Cavallo della scalise, il colonnello Christian Ingala. Si tratta delle oltre ventimila mascherine pagate da Olmo che saranno destinate, per sua precisa volontà (e secondo un impegno sottoscritto dai vertici dirigenziale, sanitario e amministrativo dell’Asl, su richiesta esplicita di Olmo), soprattutto ai reparti ospedalieri che stanno fronteggiando direttamente il Coronavirus (medici, infermieri, oss),  e cioè Dea, Infettivi e Rianimazione, quindi ai medici di famiglia, agli operatori della Croce Rossa e della Croce Blu, e infine alle farmacie (anche quindi per i cittadini) e alle forze dell’Ordine.

Ha detto Olmo stamani: “Ringrazio per la collaborazione preziosa il mio amico Paolo Hu, il sindaco di Vercelli Andrea Corsaro e il dottor Sergio Macciò”. In verità è Vercelli che deve ringrazie quest’uomo e la sua incrollabile fede nella volontà di far del bene.

 

ecco il video dell’arrivo del materiale

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