Sorprese a rubare abiti all’Oviesse, arrestate. Sabato pomeriggio la Polizia di Stato ha finalmente arrestato Ionela Mirabela Sava, di 20 anni, e Elena Constantin, di 19 anni, che, poco prima, avevano rubato abiti per mille euro all’Oviesse.
La Sala Operativa della Questura, raccolta la telefonata della guardia giurata di servizio all’ingresso del locale di un noto marchio di abbigliamento, che aveva notato due ragazze allontanarsi in tutta fretta, ha inviato sul posto i Poliziotti di Quartiere ed un equipaggio della Squadra Volante, che sono riusciti a rintracciare e bloccare due donne, entrambe rumene con precedenti penali, sospettate di essere le autrici di moltissimi altri furti avvenuti nell’ultimo periodo in diversi negozi della città.
Agli Agenti è sembrato strano che indossassero indumenti voluminosi e pesanti, visto il caldo afoso di questi giorni, ma la perquisizione ha svelato il perché: sotto gli abiti erano nascosti capi di abbigliamento per un valore di mille Euro, frutto di quanto portato via poco prima e di altri furti consumati la sera precedente in un altro negozio.
Le giovani sono state arrestate per furto aggravato e, su disposizione del Magistrato, poste agli arresti domiciliari a San Germano Vercellese (VC).
Domenica mattina la Sala Operativa della Questura di Vercelli è stata informata dalla Stazione dei Carabinieri di San Germano Vercellese (VC) che le donne erano evase dagli arresti domiciliari, grazie all’aiuto di un uomo che, con una macchina di grossa cilindrata, ne aveva favorito la fuga.
Subito gli Agenti hanno iniziato la ricerca delle due rumene e, grazie all’abilità investigativa e alla conoscenza dei luoghi abitualmente frequentati da pregiudicati, un equipaggio della Squadra Volante è riuscito a rintracciarle nascoste nel sottotetto di un appartamento di un loro connazionale, noto alle cronache per i suoi trascorsi penali.
Ionela Mirabela Sava e Elena Constantin sono state ricondotte in Questura e nuovamente arrestate in flagranza, questa volta per il reato di evasione.





