E’ stato approvato all’unanimità il progetto di Bilancio di Missione e di Esercizio per il 2022 redatto dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e presentato dal segretario generale, Sandro Pullicani Colonesi.
Nel 2022, l’ente presieduto da Aldo Casalini ha complessivamente erogato 2,131 milioni di euro, (500mila euro in più rispetto alle previsioni) a fronte di 172 progetti. Un dato in linea con quello dell’anno precedente che ha, così, portato a oltre 63 milioni di euro il totale dei fondi erogati da via Monte di Pietà, dalla sua costituzione a oggi. Altro dato significativo riguarda la conservazione del patrimonio della Fondazione, che è passato da 51,4 milioni a 118,87. Prima di analizzare i settori di intervento che hanno caratterizzato l’attività sul territorio, conviene ricordare un dato di essenziale importanza nella storia della Fondazione. Nel 2022, in aggiunta ai quasi 1.850.000 euro distribuiti tramite le tradizionali sessioni erogative di marzo e settembre, per la prima volta, come strumento di selezione dei progetti, sono stati attivati tre specifici bandi su temi di particolare interesse.
‘Restauri con arte’, con una dotazione di 100mila euro era destinato al restauro, la valorizzazione e il recupero del patrimonio storico, artistico e architettonico diffuso sul territorio. ‘Valore alla cultura’ (150mila euro) ha sostenuto l’offerta culturale valorizzando eventi di qualità mentre “SportiAMO’ (35mila euro) ha incentivato l’attività di promozione e valorizzazione della pratica sportiva non professionistica dei giovani
Nel settore “Arte, attività e beni culturali”, sono stati stanziati quasi 940mila euro, a fronte di 76 progetti approvati: la riconquista della normalità, infatti, ha spinto gli enti che operano in questo settore, uno dei più colpiti nei due anni passati, a riprendere i propri percorsi dove erano stati interrotti, facendo spesso tesoro di nuovi strumenti e modalità adottate durante la pandemia.
Secondo in ordine di importanza per stanziamenti, il settore “Volontariato, filantropia e beneficenza” (circa 320mila euro). Seguono, nell’ordine, lo “Sviluppo locale ed edilizia popolare” (280mila euro); “Educazione, istruzione e formazione” (245mila euro); “Assistenza sociale” (177mila euro); “Salute pubblica” (105mila euro); e “Attività sportiva” (66mila euro).
Tra gli interventi più significativi, vanno ricordati, quelli a sostegno dei Musei di Vercelli e Valsesia, cui la Fondazione non ha fatto mancare il proprio appoggio. In questo contesto si inserisce la voce riguardante l’importante restauro della Sala Araba del Museo Borgogna. Altri importanti interventi riguardano: il contributo all’allestimento della mostra “Giacomo Manzù – La scultura è un raggio di luna” tuttora in corso – la partecipazione alla costituzione della Fondazione Viotti; il contributo al progetto “digital patology” in collaborazione col Fondo Edo Tempia e il sostegno all’acquisto del fluorongiografo per l’ospedale S. Andrea di Vercelli; la partecipazione, all’interno di Acri al fondo contro la Povertà Educativa minorile e al nuovo fondo per la Repubblica Digitale.
Nel dicembre 2022, infine, è stato inaugurato ed è ora pienamente operativo il centro “Le magnolie” riservato ai pazienti malati di Alzheimer, centro che ha comportato un investimento complessivo di circa 3 milioni di euro e a cui seguirà una nuova struttura per l’Autismo per il quale sono già iniziate le attività di progettazione.
Per quanto riguarda il settore comunicazione di Fondazione CR Vercelli, la copertura della pagina FB ha registrato 20.522 profili, mentre il sito è stato visitato da poco meno di 7000 utenti, per un totale di circa 22.000 pagine visualizzate. Sono 9.765, invece, le visualizzazioni del canale YouTube di Fondazione che, nel corso dell’anno, ha pubblicato nove episodi del Magazine, tra interventi riguardanti il territorio e interviste a personaggi della cultura.