Vercelli – Tra poche ore calerà il sipario su un’edizione-record di “Fattoria in città”. Mai vista tanta gente agli eventi serali (impressionante la folla ieri per il concerto dei quattro cantanti in voga negli Anni Ottanta: Sorrenti, Fiordaliso, Cattaneo e Righeira), ma anche ai tavoli degli stand gastronomici, quelli allestiti da bar, ristoranti, birrerie e comitati rionali e carnevaleschi: l’immagine principale a corredo di questo servizio è stata scattata oggi poco prima delle 14 in parco Kennedy.
E proprio parco Kennedy saluterà questa sera la quattordicesima edizione della Fattoria allestita dal’Ascom (idea originale di Tony Bisceglia sviluppata e messa a punto dal compianto Felix Lombardi) con un grande concerto jazz, dedicato ad un grandissimo musicista vercellese scomparso nel maggio di quattro anni fa a 79 anni: il re del sax baritono Sergio Rigon. Ricordiamo in breve la sua straordinaria carriera, nelle più importanti orchestre italiane: dalla Ritmica della Rai a quella di Armando Trovajoli alle tante dei Festival di Sanremo. E proprio ad un Sanremo, quello del 1968, è legata la performance più famosa di Rigon: l’accompagnamento a Wilson Pickett nella celebre interpretazione di “Deborah”.
Ebbene, questa sera, Claudio Saveriano, il batterista fondatore e timoniere del Centro Vercelli Musica, ha allestito per l’occasione un Ottetto il “Forever Sergio Rigon Octet” composto da lui stesso dal fratello di Sergio, Renzo Rigon (sax alto), Francesco Aroni Vigone (sax alto), Claudio Bianzino (sax tenore), Roberto Beggio (sax baritono), Maurizio Prodi (trombone), Sandro Lanzafame (tastiere) e Stefano Profeta (contrabbasso). Con inizio alle 21,30 si annuncia un concerto di grande livello. Durante la serata (gratuita), “cammeo” del giovanissimo figlio di Profeta, Tommaso, che suonerà al sax brani di sua composizione.
