In queste ore, Ascom sta mettendo a punto tutti i dettagli prima dell’inaugurazione, domattina, martedì, alle 11, della sedicesima edizione della Fattoria in città, la prima dopo due anni di stop per il Covid, la prima in assoluto “diffusa”, nel senso che non solo ritorna, ma che si sposta in tutta la città, soprattutto verso il centro.
Per questa ragione, l’Associazione di via Duchessa, che la allestisce ormai da diciotto anni (su idea dell’allora presidente Tony Bisceglia poi elaborata dal genio del compianto Felix Lombardi) sta collocando in tutta la città una decina di “trattori in cartapesta”, realizzati dallo studioo A mano libera di Santhià, che realizza bellissime figure per carri allegorici: sui trattori, guidati da un contadino, ci sono i personaggi emblematici della Fattoria: pecore, oche, galli, asinelli, mucche, cavalli…In formato ridotto, pecore, oche, galli in cartapesta sono stati collocati da diverso negozianti e baristi vercellesi nelle loro vetrine.
Il programma della “Fattoria”, che parte dunque domani per concludersi domenica, è fittissimo (lo potete scoprire punto per punto cliccando il banner pubblicitario della home page del nostro sito) e, come dicevamo, alcune delle manifestazioni più importanti saranno ospitate in pieno centro città: ad esempio la sfilata di moda prevista per venerdì dalle 19 alle 22 in via Vittorio Veneto, le fontane danzanti di sabato, alle 21,30 in piazza Cavoiur e la silent disco, sempre di sabato, dale 21 a mezzanotte in corso Libertà, all’angolo con via Crispi.
Ascon ha predisposto anche cinque punti musica in viale Garibaldi, in via Veneto (angolo corso Libertà), via Cavour, piazza Cavour e piazza Massimo d’Azeglio, dove sono previsti intrattenimenti musicali ogni sera fino alle 22; dopodiché, toccherà ai bar aderenti all’iniziativa: la musica di inoltrerà fino alla mezzanotte.
Quest’anno il “food sarà garantito, con offerte speciali, da 45 tra fra ristoranti e bar che hanno aderito alla Fattoria diffusa.
Tra le tantissime iniziative a ridosso della basilica , ricordiamo i Laboratori didattici, ai quali si sono iscritti ben1650 scolari e gli spettacoli dei falconieri, sempre adorati dai giovanissimi (ma anche da genitori e nonni) e poi, ovviamente, gli animali in esposizione che illustrano ai ragazzi di città che cos’è una fattoria.
Nel chiostro di Sant’Andrea, i visitatori troveranno quindi gli stand di associazioni di volontariato e culturali che illustrano le rispettive attività. Si tratta di Abio, Auser, Centro territoriale per il volontariato, Diapsi, Emergency, Circolo fotografico Il Galletto, Davide Casazza fotografie, Ofta, Sacro Cuore, Ail, Associazione Carolina Banfo.
Di fronte ad un simile “dispiegamento di forze” (più efficaci della Nato) l’intento di sensibilizzare grandi e piccini al mondo animale avrà, rispetto al passato, un ancora più grande successo. Ci troveremo tanti graziosi animaletti.. quasi sotto casa!.. non dico, nei ristoranti e nei bar ma proprio qui, pronti a farsi ammirare nel momento del (“loro”) “vivere la città” !