La stagione non poteva chiudersi meglio per Luca Demarchi che domenica 31 ottobre ha conquistato il titolo nell’ultima prova del Campionato Italiano GT Endurance che si è corsa all’Autodromo di Monza.
Il pilota, insieme ai compagni di team Edoardo Barbolini e Nicholas Risitano, ha portato alla vittoria la Ferrari 488 Challenge Evo della Scuderia Ravetto & Ruberti, grazie a una perfetta condotta di gara.
Nelle Prove Libere di venerdì Demarchi ha lavorato bene sul passo e sulle gomme, mentre ancora meglio ha fatto nelle Qualifiche dove ha raggiunto la pole position di classe nel suo turno e, con la sommatoria del tempi di Barbolini e di Risitano, nell’assoluta.
In Gara è partito subito forte piazzandosi davanti a una GT3 e poi ha controllato la corsa. Ottima la gestione dei pit-stop e dei consumi. Eccellenti anche le prestazioni di Barbolini e di Risitano, il quale ha dovuto fare i conti con la pista bagnata.
«Abbiamo concluso nel migliore dei modi una stagione che in alcune occasioni si era messa male – ha commentato un raggiante Luca Demarchi – Tuttavia alla fine abbiamo dimostrato di sapercela giocare anche nelle situazioni difficili. Ci siamo comportati da grande squadra».
Per lui questa vittoria vale doppio: «Arriva subito dopo il secondo posto nella serie Sprint dove sono sempre stato a lottare tra i più forti. Inoltre è un motivo di orgoglio personale perché il titolo di ieri con la Ferrari è il secondo della mia carriera dopo quello conquistato nel 2016 con la Lamborghini. Senza dimenticare il terzo posto nel 2019 e il secondo nel 2020».
È arrivata la “giornata perfetta” e forse non sarebbe potuto essere altrimenti, vista la classe sempre dimostrata dal nostro campione. Alla fine il cronografo è la bandiera a scacchi si son dovute inchinare. E noi anche.