Risultato di prestigio in campo internazionale per la scherma vercellese, grazie all’atleta della Pro Vercelli Eleonora Orso che, ai Campionati Europei Cadetti e Giovani in corso di svolgimento a Napoli, ha conquistato una splendida medaglia di bronzo nella prova individuale di spada femminile. Il percorso verso la medaglia della Orso è iniziato in maniera discreta ma non eccellente, con quattro vittorie e due sconfitte nella fase a gironi ma pi, nel tabellone a eliminazione diretta, la portacolori dello storico sodalizio di via Massaua ha cambiato decisamente passo: bypassato il primo turno, nel secondo ha faticato un tantino per avere ragione della britannica Giulia carine (15-14), mentre più convincenti sono stati i successi sulla spagnola Candela Lozano(15-7), sulla rumena Emma Sont (15-12) e, nei quarti di finale, sulla francese Anaelie Douquet (15-11). In semifinale, è arrivato lo stop, per mano dell’ucraina Emily Conrado (15-12) che poi è stata sconfitta nella finale per il primo posto dall’altra ucraina Anna Maksymenko.
Ottima prestazione anche per l’altro vercellese in gara, Ettore Leporati, che nella prova individuale di spada maschile Cadetti, ha chiuso con un brillante quinto posto; dopo una fase a gironi “immacolata”, con cinque vittorie a fronte di nessuna sconfitta, il tiratore della Pro vercelli ha affrontato la serie di assalti a eliminazione diretta. Entrato in gara direttamente nel tabellone dei migliori 64, Leporati ha superato nell’ordine l’austriaco Julian Rankl (15-7), il lettone LukaGrinkevics (15-6) e lo svizzero Maurice Staeheli (15-12). Nei quarti di finale, è arrivata la sconfitta 10-15 per mano del connazionale Michele Queiroli che successivamente ha conquistato la medaglia d’oro. Nella gara a squadre, con i compagni Federico Varone, Michele Queiroli e Nicolò Sonnessa, Leporati non è andato oltre la finale per il quinto posto, vinta 41-40 sull’Ungheria. Decisiva (in negativo, ovviamente) è stata la sconfitta 31-32 con la Turchia nell’assalto dei quarti di finale.
A Vercelli, nella acherma
qualche campione
nasce sempre!