
C’è un entusiasmo travolgente in città pr il successo di Chcca Isola che oggi a 21 anni ha conquistato la sua prima medaglia olimpica: il bronzo nella gara a squadre.

A Tokyo, sul posto, non sta nella pelle Maurizio Randazzo, capo delegazione della scherma italiana ai Giochi, e ultimo vercellese, ad aver vinto una medaglia alle Olimpiadi nella spada, a Sydney 2000. In precedenza Randazzo aveva già vinto il suo primo oro ad Atlanta dovve, sempre della gara a squadra, era stata d’argento un’altra vercellese, Elisa Uga.
Ed ha vinto la sua prima medaglia olimpica, come coach, grazie a Chicca anche MassimoZenga Germano. Raggiunto nella sede della Pro Scherma, con il nuovo, attesissimo tecnico che lo affiancherà, Adalberto Tassinari, Zenga Germano osserva: “Chicca è stata fantastica. Vorrei ricordare a tutti che a ventun anni era alla sua primissima chiusura in una competizione a squadra, e si trattava delle Olimpiadi. E’ il segno della grandissima considerazione con cui viene tenuta dallo staff dei tecnici azzurri”.

”Naturalmente continua Zenga – era emozionata e un po’ ha sofferto, ma non di testa, lì c’è sempre stata. Voglio sperare che adesso metta a fuoco che ciò che ha compiuto, ripeto, a ventun anni, è stato semplicemente straordinario, e che ciò la ripaghi della delusione per la sconfitta nell’individuale, per una sola stoccata, contro la cinese che poi avrebbe vinto l’oro”.
E su facebook il Sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, ha voluto anche lui complimentarsi: “Complimenti a questa giovane e valorosa vercellese che ha portato in alto il nome della nostra città aggiungendo un nuovo tassello alla meravigliosa storia della scherma vercellese. Complimenti a Federica e alla sua famiglia, sempre protagonista della vita cittadina. Oggi per tutti noi è davvero una giornata felice” ha scritto.
Anche la Federscherma Piemonte, in una nota, fa grandissimi complimenti a Chicca Isola. “Fondamentale il ruolo avuto dalla spadista vercellese dell’Aeronautica nel corso di tutta la gara – si legge nel comunicato ufficiale -. Isola è stata ancora una volta la più positiva e continua delle azzurre, tanto da ottenere dal ct Sandro Cuomo la fiducia per il ruolo di chiusura della finale terzo e quarto posto. È stata lei dunque a mettere le stoccate decisive per rintuzzare il tentativo di rimonta della cinese Zhu, scoppiando in lacrime liberatorie e di gioia allo scadere del tempo”.
Infine Chicca Isola ha detto: “Chiudere il terzo e quarto posto a un’Olimpiade è stata un’esperienza. È stata molto complicata, devo ringraziare le mie compagne di squadra che mi hanno ridato carica e lucidità per gli ultimi secondi”.
Ecco le immagini da Tokyo





