Questa mattina, nella inconsueta cornice all’aperto del Broletto (scelta apposta per rispettare le precauzioni anti-Covid), il presidente del Panathlon Club di Vercelli Agostino Gabotti è finalmente riuscito a consegnare allo spadista diciassettenne il premio di miglior atleta vercellese dell’anno 2019.
Lo scorso anno Piatti, nipote del grandissimo Viktor Kulcsar e studente dell’istituto “Cavour”, aveva infatti vinto il titolo mondiale individuale Under 17 ai Campionati di Torun, in Polonia, e, poco prima, il titolo europeo a squadre ai Campionati Cadetti e Giovani di Foggia.
Durante la beve cerimonia c’è stato spazio anche per la premiazione di due giovanissimi atleti: i vincitori dei Giochi nazionali special olympics di Trento nella specialità bowling doppio unificato: Simone Saporito e Federico Rubino. Hanno ricevuto le loro targhe davanti agli occhi – accesi d’orgoglio – della presidente della Rosa Blu, Nicoletta Storchio.
Erano presenti, tra gli altri, il presidente della commissione che ha assegnato i premi, Federico Borello, e il governatore del nostro Distretto del Panathlon Maurizio Nasi. Gabotti si è augurato di poter consegnare nei prossimi mesi tutti gli altri riconoscimenti, che sono stati assegnati a:
Sofia Vescovo Sofia Vescovo (Piemonte Sport Calcio); Daniela Molinari e Giorgio Ardizzone (Ar.Sa. Dance); Martina Michelone e Giulio Perucchini (Skating Vercelli); Tommaso Morello e Alex Cardano (Basket Vercelli Rices); Gacomo Verduchi, Marzia Cena e Federica Ariaudo (Associazione Scherma Pro Vercelli); Gsd Canadà Vercelli (società calcistica con 40 anni di attività); Graziella Castellino (Yoga Satyananda); Giuseppe Ballerini (Pro Vercelli Pesistica); Ilaria Criaco, Rim Lagrib ed Ester Pozzati (Ginnastica Pro Vercelli); Emanuele Bellanova e Claudio Sassone (Atletica Vercelli ‘78); Marco Mazzarda e Filippo Ferresi (New Master Club Vercelli); Francesca Putrino (Vigor Club Vercelli).





