Ritorna in pista, virtualmente parlando s’intende, l’Hockey Engas Vercelli che, dopo tre mesi trascorsi senza hockey giocato, esce allo scoperto con una conferenza stampa in cui illustra a stampa e tifosi il certosino lavoro portato avanti in questo periodo di stop forzato dai propri dirigenti, che hanno già praticamente allestito per intero la formazione che prenderà parte al campionato di serie A2 2020/21.
“L’emergenza Covid-19 non ci ha permesso di continuare a vincere in pista – sottolinea il Direttore Generale Domenico Sabatino – ma siamo rimasti comunque molto attivi, sia per quanto riguarda la gestione tecnica che per quanto concerne il nostro impegno nel sociale. Il primo tassello è stato senza dubbio posato con la riconferma di mister Paolo De Rinaldis, che lo scorso autunno aveva sposato con entusiasmo il nostro sogno, il nostro progetto di creare una nuova realtà competitiva e vincente: un sogno che il dilagare della pandemia da Coronavirus ha bruscamente interrotto, ma che siamo fortemente intenzionati a portare avanti già dalla stagione che verrà. Una riconferma fortemente voluta dalla società e dallo stesso tecnico, che come tanti altri tesserati ha accettato la richiesta da parte nostra di un sacrificio, una piccola decurtazione dell’ingaggio. Purtroppo, con tutto quanto è successo, al momento non siamo in grado di quantificare quanti e quali dei nostri sponsor saranno in grado di garantirci ancora il loro sostegno economico: i “main sponsor” fortunatamente hanno già rinnovato il loro impegno, per quanto riguarda gli altri, si vedrà in futuro. Per questo motivo, essendo una società abituata a programmare una stagione in base al budget che ha a disposizione, abbiamo deciso di non provare a fare il passo più lungo della gamba. Quindi, vuoi per esigenze di bilancio, vuoi per la necessità di “svecchiare” l’organico, abbiamo deciso di muoverci in anticipo sul mercato e di puntare su elementi giovani, di prospettiva, ma anche di spessore, che nel loro bagaglio di esperienza hanno già all’attivo diverse stagioni in serie A2 e addirittura A1. Giocatori di notevole caratura, attualmente in pianta stabile nel giro delle nazionali giovanili e con un futuro da possibili top-player”.
I giocatori della rosa 2019/20 che sicuramente vestiranno i colori nerogialloverdi (anche se si aspettano ancora alcune risposte), sono cinque: l’inossidabile Capitano Amleto Francazio, Marco Motaran , Matteo Brusa, Oscar Ferrari e il portiere Tony Lo Priore. A loro, si aggiungeranno quattro baldi giovanotti, che il Direttore Sportivo Davide Costanzo ha portato a Vercelli al termine di trattative condotte con grande competenza e rapidità. “Premesso che più di un giocatore, anche blasonato, mi ha contattato dando la propria disponibilità per venire a giocare a Vercelli – spiega Costanzo – segno quindi che la società in questo primo periodo di attività ha operato molto bene, abbiamo deciso di seguire una linea giovane, in modo da gettare le basi per una squadra competitiva ad alto livello, in grado di costruire un ciclo vincente. I nuovi acquisti, che a breve si recheranno in sede a firmare il contratto, sono quattro. Il primo che ho contattato in ordine di tempo, praticamente a inizio stagione, è Sebastiano Schena, classe 2000 che in stagione ha giocato sia in serie A1 che in B nelle fila del Teamservicecar Monza. Ci siamo incrociati nella prima giornata di Coppa Italia, e mi ha fatto immediatamente una bella impressione, tanto da inserirlo subito ai primi posti nel mio elenco di obiettivi di mercato. E’ un giocatore molto grintoso, uno che guarda dritto in faccio l’avversario, uno che non si è per nulla intimorito dal fatto di dover marcare avversari del calibro di Monteforte, Motaran o Brusa. Ho fatto subito carte false per portarlo a casa. A difesa della porta invece arriverà Fabio Errico, classe 1997 protagonista di una grande stagione nel torneo di serie A2 con la casacca dell’Amatori Modena. Nonostante la giovane età è già fortissimo, un vero e proprio muro, un portiere che in A2 può tranquillamente contribuire a far fare alla propria squadra la differenza: si tratta di uno di quei portieri che puoi bombardare quanto vuoi, ma maledettamente difficile da superare”.
Dal campionato di serie A1, precisamente dal Correggio, sono stati prelevati altri due giovani che promettono un brillante futuro: si tratta di Giorgio Maniero, difensore classe 1996 e Peter Junior Ehimi, attaccante classe 1999. “Maniero è un giocatore che mi è sempre piaciuto, un ragazzo con tanta voglia di lavorare, uno che sarebbe in grado di tenere i pattini ai piedi anche 24 al giorno se gli venisse chiesto; buonissima tecnica individuale, la giusta dose di grinta e tenacia. E’ più un difensore che un attaccante, per cui “vede” meno la porta di quanto in realtà potrebbe, ma in difesa è molto attento e presente, una vera sicurezza. Ehimi invece, fisicamente parlando è una vera e propria forza della natura: dotato di un gran tiro, in questa stagione è migliorato molto anche tecnicamente, grazie agli insegnamenti di un tecnico del calibro di Mirko Bertolucci. Un ragazzo su cui ripongo parecchie aspettative e dal quale mi aspetto molte soddisfazioni”.
A fine maggio quindi, l’Engas Vercelli ha praticamente allestito la squadra che andrà ad affrontare il torneo di serie A2 2020/21. “L’organico al 90% è fatto – conclude il DS vercellese – per essere definitivamente coperti manca forse ancora una pedina, ma a questo penseremo con calma. La squadra mi piace e mi fa sentire fiducioso per la stagione: sono ragazzi che hanno voglia, entusiasmo e buone doti tecniche. Non dimentichiamo poi che dovremo allestire anche un team per la serie B: anche in questo caso, ai nostri “vecchi” che vorranno continuare il percorso con la casacca di Hockey Vercelli, cercheremo dei giovani validi da inserire in squadra. Approfitteremo sicuramente del nostro rapporto di collaborazione con la San Giacomo Novara, serbatoio da cui potremo cercare di pescare qualche buon elemento. Anche in questo caso, il nostro obiettivo è quello di mettere in piedi una rosa di buon livello, in grado di disputare un campionato di buon livello”.
