Importante esperienza professionale per due ricercatori della Fondazione Tempia di Biella, la cipriota Eirini Chrysanthou e il bosniaco Emir Sehovic, selezionati per il progetto CancerPrev. I loro nomi appartengono a una lista ristrettissima di quindici giovani scienziati scelti per l’iniziativa, finanziata dalla Commissione Europea e di cui la fondazione biellese è unico partner italiano, in collaborazione con altre sei realtà di Svizzera, Austria, Belgio, Finlandia e Svezia. L’obiettivo è formare, anche attraverso gli scambi tra istituzioni scientifiche, un gruppo di “Early stage researchers” in campo oncologico, ovvero ricercatori nella fase iniziale della loro carriera, dando loro la possibilità di fare esperienza ai massimi livelli in un Paese diverso da quello in cui sono nati. “Questa interazione con realtà europee di eccellenza e giovani ricercatori internazionali – spiega la direttrice del laboratorio di genomica Giovanna Chiorino – rappresenta una grande occasione per noi e per la Fondazione, che entra in un circuito di ricerca molto stimolante”.
Sarà davvero tanto il lavoro da affrontare nel laboratorio di genomica: “Ed è esattamente quello che ci aspettavamo di trovare, tutto come previsto” dice Emir Sehovic. “Inoltre, per noi si tratta di una opportunità importante” aggiunge Eirini Chrysanthou. Coordinati dalla responsabile del laboratorio Giovanna Chiorino, i due ricercatori svilupperanno il tema di fondo del programma CancerPrev, che intende utilizzare i tumori del seno e della pelle come modelli per studiare lo sviluppo tumorale, ponendo particolare attenzione al ruolo degli ormoni sessuali, dell’infiammazione cronica e di altri fattori di rischio genetici ed epigenetici. “Le cure – si legge nel manifesto del progetto – non sono efficaci allo stesso modo per tutti i pazienti. Uomini e donne hanno diverse probabilità di ammalarsi e di sopravvivere e rispondono in modo differente alle terapie. Ecco perché dobbiamo rendere più efficace la prevenzione”.
Eirini Chrysanthou ed Emir Sehovic trascorreranno parte del loro dottorato in prevenzione oncologica in altre sedi del programma: uno sei mesi all’Università di Helsinki, l’altra sei mesi all’Università di Losanna. A sua volta la Fondazione Tempia accoglierà due ricercatori, uno proveniente dalla Svizzera per un periodo di quattro mesi e l’altro dal Vlaams instituut per cinque mesi. “Non avere confini – sottolineano i due giovani – fa parte del mondo della scienza ed è una delle sue caratteristiche più affascinanti”.