Domenica 3 dicembre, alle 17,30, il Viotti Cliub di via Galileo Ferraris ospiterà un pomeriggio straordinario in cui, a cura di un gruppo di appassionati e ricercatori di musica jazz, guidati da Claudio Cagnoni, verrà ricordato un momento storico per la città, e cioè i 70 anni della nascita del Jazz Club Vercelli.
Sarà presente uno dei fondatori, che allora era un diciannovenne, poi diventato un farmacista conosciutissimo, Duccio Ravera (oggi ottantanovenne) e sarà presente il figlio di un altro dei soci fondatori, Claudio Bianzino, affermato musicista: il padre, Giuseppe Bianzino era un amatissimo insegnante di chimica. E stato pure invitato a dibattere la storia del Jazz Club Vercelli il fondatore di Radio City Televercelli, a sua volta musicista di talento, Mimmo Catricalà (che però in questo momento è ricoverato in ospedale, come lui stesso sta scrivendo da diversi giorni su Facebook) e interverrà anche un compositore e pianista di grande valore qual è Luigi Ranghino, coordinatore dell’area pop, rock, jazz della “Vallotti”. L’incontro sarà appunto moderato da Claudio Cagnoni.
Il Jazz Club Vercelli fu fondato il 23 maggio 1953 nei locali della pasticceria Taverna e Tarnuzzer di piazza Cavour da Edo Roy, Pier Mario Vallaro, Toni Staiti e, appunto Ravera e Bianzino. Pochi giorno dopo, il 31 maggio, i giovani fondatori organizzarono un concerto al Salone Dugentesco con la “Milan Colleg Jazz Society” di Milano. Sarà bellissimo ascoltare domenica tutto ciò, soprattutto dalla voce di Duccio Ravera. L’ingresso è libero.
Chi sapeva che nell’ambito
della sconfinata cultura di Duccio
allignasse la pianticella del jazz ?
“E ciò, ovviamente”, sin da quando
tale movimento musicale
muoveva (da noi) i suoi primi passi?
Forse pochi, ma nessuno
neppure poteva dubitare !!!
Ecco spiegato lo straordinario,
universale swing che sempre
grandemente accompagna
la Sua grande-Mente!!!!!