Ecco il nuovo calendario scolastico approvato dalla Regione, in attesa delle direttive da Roma per la ripresa

In attesa delle linee guida per la ripartenza definitive del Ministero, il Piemonte ha dato oggi il via libera la nuovo calendario scolastico 2020/2021. Le lezioni inizieranno lunedì 14 settembre 2020 e termineranno venerdì 11 giugno 2021. Come detto la regione è comunque in attesa delle direttive dal Ministero per la ripartenza post Covid (dalle regole sulla sicurezza sanitaria e sul distanziamento sociale a quelle relative ai trasporti degli studenti).

I giorni di lezione nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e di secondo grado saranno 208, mentre per la scuola per l’infanzia 224, che si riducono rispettivamente a 207 e a 223 nel caso in cui la ricorrenza del Santo Patrono coincida con un giorno nel quale siano previste lezioni.

 

Stabiliti anche i periodi di vacanza e i «ponti»: in realtà ne è previsto soltanto uno, quello dell’Immacolata Concezione, che consentirà ai ragazzi di stare a casa il 7 e l’8 dicembre. Seguiranno poi le tradizionali vacanze di Natale, che, quest’anno, sono state stabilite nel periodo che va da mercoledì 23 dicembre a mercoledì 6 gennaio compresi.

Non mancherà la possibilità di godere di un breve periodo di riposo a Carnevale, essendo prevista l’astensione dalle lezioni da sabato 13 febbraio a mercoledì 17 dello stesso mese compresi.

 

Le vacanze di Pasqua «cadranno» invece da giovedì 1 aprile a mercoledì 6. Dopo la sosta pasquale non sono previste altre pause e le lezioni proseguiranno regolarmente fino all’11 giugno (ad esclusione, ovviamente, della Festività del 1 maggio e del 2 giugno) data dell’ultima campanella, ma non per tutti: infatti le attività nelle scuole per l’infanzia termineranno soltanto il 30 dello stesso mese.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. La Regione ha fatto la propria parte, con style governativo … se la ministra trovera’ 3 milioni di banchi con le rotelle (i banchi) .. ( rinuncera’?? … … e gli altri dispositivi che potrebbero essere disposti (mascherine, guanti e scafandri) stabilite le distanze e calcolate bene le superfici … fissato il numero degli studenti e degli insegnanti .. se andra’ tutto bene, avremo 7a Scuola quasi efficiente, come quella dell’anno scorso.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here