Tutto pronto per il taglio del nastro della 14° edizione della Fattoria in Città. Il via è in programma domani mattina, 29 maggio, in parco Kennedy, avranno inizio così sei giorni di festa per la città animata con i tanti appuntamenti della Fattoria che quest’anno punta ad arrivare a 40mila visitatori.
Il ricchissimo programma è consultabile qui è tutto ruoterà nell’area della basilica di Sant’Andrea, di via Guala Bicchieri, via Galileo Ferraris e parco Kennedy. Ci saranno i recinti con gli animali, gli spettacoli dei rapaci, i laboratori che, ogni giorno, puntano a coinvolgere gli studenti di ogni età. Presenti nell’area anche i tradizionali stand gastronomici dove, tutte le sere, sarà possibile cenare all’aperto e lo spazio luna park.
Tra le novità della 14° edizione della kermesse targata Ascom e nata nel 2005 su felice intuizione del Presidnete Tony Bisceglia, presentata il 23 maggio scorso (leggi qui), la realizzazione del “Risegno” su viale Garibaldi, un “tappeto” colorato che occuperà 400 metri quadrati, cento dei quali di opera vera e propria, creato dagli studenti di Vercelli, Gattinara e Cameriano con le rotture di riso, e ispirato ad alcuni particolari delle opere presenti nei musei vercellesi. Coordinato da Livio Bourbon, il “Risegno” verrà realizzato a partire da venerdì alle 8, mentre alle 16,30, una volta concluso, ci sarà la benedizione dell’arcivescovo di Vercelli Marco Arnolfo e il successivo dissolvimento.
Come ogni anno, inoltre, ci saranno serate musicali a ingresso gratuito: gli ospiti di punta, sabato sera, sono i protagonisti degli anni ’70 Fiordaliso, Johnson Righeira, Alan Sorrenti e Ivan Cattaneo, che si esibiranno nell’ambito del Music Festival di Radio Number One.
Martedì sera, invece, il palco sarà della band locale 78 Giri Hot Ensamble, con un programma di jazz, swing e blues; mercoledì ci saranno i Time Machine, tribut band dei Pink Floyd; giovedì dj set con la maxi discoteca Il Globo; venerdì tributo a Zucchero con gli IO&B e domenica, concerto dei Forever Sergio Rigon Octet diretto dal maestro Claudio Saveriano.
