Domani, domenica, Quinto Vercellese intitolerà una via ad uno dei suoi figli più illustri, il senatore Irmo Sassone, che nacque appunto a Quinto il 13 aprile 1927 e che morì a Vercelli il 26 gennaio 2013.
Vero galantuomo della politica, Irmo Sassone è stata parlamentare in due legislature, dal 1976 al 1983. Prima però di entrare in Senato, aveva condotto battaglie sindacali epocali a favore delle lavoratrici e dei lavoratori della risaia e, nel 1975, da segretario della Federazione del Pci, era stato proprio lui a indicare Ennio Baiardi sindaco della città.
Di una correttezza esemplare, anche nell’agone politico, Sassone si dilettava anche nella composizione di poesie, tutte legate al mondlo agricolo, che avevano ricevuto premi anche importanti.
Domani sarà il sindaco Giuseppe Ghisio ad accogliere tutti coloro che andranno ad assistere allo scoprimento della targa “Senatore Irmo Sassone”. Quindi interverranno il professor Giorgio Simonelli, l’ex sindaco di Vercelli ed esponente della Fondazione “La Rinascita” Ezio Robotti, il presidente dell’Istituto storico per la Resistenza Giorgio Gaietta, il segretario della Camera del Lavoro Valter Bossoni e l’ex sindacalista e scrittore Sergio Negri. La targa sarà quindi benedetta dal parroco don Paolo Perrone.
La cerimonia avrà inizio alle 16,30. Per coloro che vorranno assistervi, il parcheggio dele auto è quello del cimitero, prima strada a sinistra arrivando da Vercelli.
