Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Tempia, è tra i relatori ospiti dell’Università di Torino al Salone del Libro che si apre giovedì 19 maggio a Lingotto Fiere.
L’ateneo del capoluogo ha pensato per i suoi spazi espositivi all’iniziativa UnitoTalks, una serie di incontri che spaziano su vari argomenti, dalla sostenibilità alla scienza, dall’intelligenza artificiale alla letteratura, affrontando anche il tema della salute.
È proprio quest’ultimo l’argomento principe della conferenza di domenica 22: alle 16 Presti parlerà insieme a Ugo Pagallo, docente di Filosofia del diritto e informatica giuridica, ed Eleonora Bassi, curatrice della collana su tecnologie emergenti e diritto della casa editrice Mimesis, sul tema del dovere alla salute.
È un argomento preso dal titolo del libro scritto da Pagallo e che sarà al centro della discussione, moderata dal docente dell’Università di Torino Massimo Durante: è un termine che, come si legge nella presentazione dell’evento, «non si riferisce soltanto agli obblighi degli individui nei confronti di se stessi e degli altri, ma va analizzato soprattutto in relazione alla responsabilità che le autorità hanno nell’affrontare le questioni di salute».
Lo spazio dell’Università di Torino è nello stand L139 del padiglione 2. Tutti gli incontri della rassegna saranno trasmessi dal vivo sul canale YouTube dell’ateneo a questo link.
Di questi tempi si san ben coniugare l’interdisciplinarietà col filantropismo. Stavolta a giovarsene è il Salone di Torino.
Si chiama “Salone del Libro” ed un libro può trattare qualsiasi tema. Quelli più “attuali”, capaci di suscitare la curiosità anche (e soprattutto) dei non-lettori sono vari:
“dalla sostenibilità alla scienza, dall’intelligenza artificiale alla letteratura, e (..) anche il tema della salute”.
Il “DIRITTO alla salute” è “tutelato” dall’art. 32:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.”
.. se tale assunto non lascia dubbi interpretativi di tipo letterale (formale), molte incertezze attengono la Costituzione Materiale! .. il principio viene attuato ovunque ed in ogni momento? FORSE, NO!
e, quando lo Stato fosse afflitto da amnesie, interviene il cittadino onesto e munifico verso l’ “altro” (anche attraverso le fondazioni). Lo scopriamo in innumerevoli circostanze e questa è solo l’ultima.
Si parlerà di DOVRE alla Salute in senso ampio ..:
«non si riferisce soltanto agli obblighi degli individui nei confronti di se stessi e degli altri, ma va analizzato soprattutto in relazione alla responsabilità che le autorità hanno nell’affrontare le questioni di salute»
Tema ampio! (.. per far un esempio: gli obblighi degli individui nei confronti di se stessi trovano un nuovo e specialissimo limite nell’eutanasia, con i dubbi attuali s futuri, ecc.)
Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Tempia, per l’importantissimo ruolo vive da sempre il nobile intento e, contrariamente a quanto fa pensare il proprio cognome (ma, v. anche il nome*..), dona alla società biellese e italiana i propri talenti (in entrambi i sensi) per la Salute e il Benessere di tutti SENZA NULLA CHIEDERE in cambio. La gratuità è ingrediente essenziale dell’altruismo e delle fondazioni.
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* Pesce San Pietro: tutti i segreti.
(..) Si dice che dalla bocca di questo pesce l’Apostolo Pietro ritirò l’obolo necessario per pagare il tributo a Cesare, e che le macchie presenti sui fianchi ricorderebbero tale moneta, o rappresenterebbero le impronte delle dita dell’Apostolo là dove l’aveva tenuto stretto. Il nome scientifico di Zeus deriva dal fatto che il pesce era consacrato a Giove (..).
https://www.fondazionedietamediterranea.it/pesce-san-pietro-tutti-i-segreti-venerdipesce/