Il sindaco Corsaro interviene a proposito dei controlli sulle mascherine di cui egli ha disposto l’obbligo, con un’ordinanza, in tutto il centro storico all’interno della cerchia dei viali, ed in ogni caso anche nel resto della città, in presenza di assembramenti. Dice: “In questi primi giorni di applicazione dell’ordinanza, i nostri vigili urbani richiamano le persone ad indossare o ad alzare la mascherina, accettando anche la spiegazione che qualcuno non sapesse dell’ordinanza”.
Continua il sindaco: “Detto questo, se qualcuno risponde in malo modo ai vigili, come è avvento, la multa scatta inevitabilmente così come viene sanzionato chi si rifiuta di raccogliere il loro ‘consiglio’. Non mi sono divertito a fare quell’ordinanza, non vogliamo togliere la libertà a nessuno. I contagi stanno purtroppo aumentando e la mascherina è un modo efficace per contenere il virus. Continueremo a controllare la situazione, contando sul buon senso di tutti i cittadini. Con questo virus, ormai dovrebbero averlo capito tutti, non si scherza”.
“Non mi sono divertito a fare quell’ordinanza, non vogliamo togliere la libertà a nessuno”
Tale espressione .. (pur se seguita da altre, “d’obbligo”, di diverso tenore) .. mi fa pensare che il ruolo di “Prefetto di Draghi” il neo-despota, non sia occupato del tutto graditamente da Corsaro.