Convenzione Comune-Asl: nasce al Cup il Punto Unico di Accesso per le persone fragili

L’ha spiegato in modo assai efficace l’assessore alla Politiche sociali del Comune, Ketty Politi: “Dobbiamo far sì che la persona fragile, come l’anziano o il disabile, non sia più costretta a fare il giro delle sette chiese per trovare una risposta alle domande sul come e dove risolvere i problemi legati ai percorsi sanitari che inevitabilmente devono essere affrontati nel corso della vita”. Nasce per questo, a partire dal 20 novembre prossimo, presso il Cup dell’ospedale “Sant’Andrea, lo Sportello Pua, Punto unico di accesso, che sarà aperto due giorni alla settimana, il lunedì dalle 12,30 alle 15; e il giovedì dalle 9 alle 12.

Chiunque, negli orari indicati, potrà accedervi direttamente senza prenotazioni per informarsi su una svariata area di problemi: dall’acceso ai servizi previsti dalla legge 104 sull’invalidità civile, a quelli che le associazioni di volontariato sono in grado di offrire sul territorio, dagli iter da seguire per ottenere l’accompagnamento, con i relativi servizi domiciliare, semiresidenziale e residenziale (quelli concessi dalle Commissioni di Valutazione geriatrica e Disabilità), alla consulenza sociale da fornire alle famiglie che abbiano in casa una persona anziana o un disabile da assistere.

Questo tipo di informazioni potranno essere richieste andando di persona al Pua oppure telefonando durante gli orari di apertura dello sportello allo 0161593560. È stato pure istituito un servizio e-mail all’indirizzo [email protected]. Inoltre il lunedì mattina, dalle 9 alle 12, gli assistenti sociali del Comune e dell’Asl presenti al Pua potranno essere contattati telefonicamente chiamando il numero 3341021870.

La convenzione tra Comune e Asl per l’attivazione di questo importante servizio è stata sottoscritta questa mattina nell’aula consiliare sel Comune dal sindaco Andrea Corsaro e dal direttore generale dell’Asl Eva Colombo, presenti, per il Comune l’assessore Ketty Politi e la dirigente delle Politiche sociali Alessandra Pitaro e, per l’Asl, la dottoressa Laura Spunton , del Servizio sociale professionale aziendale.