Si chiama VisPO (Volunteer Initiative for a Sustainable Po), ed è un progetto è di portata europea, mirato alla pulizia e tutela dei corsi d’acqua che vanno preservati, un porgetto che coinvolge anche realtà del territorio, come il circolo VerdeBlu di Casale Monferrato ed il Gruppo di Trino del Circolo di Legambiente del Vercellese. Per i Vercellese i siti interessati dagli interventi di pulizia che verranno effettuati da volontari Under 30, sono tra Camino, Morano sul Po Pontestura e Trino, con interventi previsti sul sito di Ghiaia Grande.
L’attività è stata realizzata da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Arpa, con lo European research institute Ungheria. Come detto, per 2 anni, si mobiliteranno volontari per pulire le sponde del Po e dei suoi 12 affluenti – come Bormida, Tanaro, Dora, Sangone, Stura, più tutti quelli secondari – in giro per il Piemonte (e non solo). L’obiettivo? Valorizzare dal punto di vista naturalistico un bene insostituibile, una risorsa anche turistica della regione. L’idea nasce dalla volontà di ripulire, tramite interventi operativi e a basso contenuto professionale, le sponde del Po, organizzando a lato una serie di iniziative che portino alla creazione di un bacino di volontari, dai 18 ai 30 anni, reperibili in modo duraturo, che diffondano presso la società civile una nuova consapevolezza delle acque fluviali come risorsa ambientale, ludico sportiva, turistica.
A operare, come detto, saranno – prioritariamente – ragazzi under 30, ma non solo, che rimuoveranno rifiuti e detriti di ogni tipo: quelli portati dalle esondazioni, ancora visibili, oppure bottiglie e cartacce lasciate dai cittadini accanto ai fiumi; o ancora i rifiuti più voluminosi, come copertoni o piastrelle, di chi usa le sponde come discariche.
Gli interventi di pulizia andranno avanti fino a fine 2020 grazie a 740 mila euro provenienti da fondi dell’Unione europea.
Interesseranno 40 aree piemontesi, con particolare attenzione ai siti della rete «Natura 2000», quelli meritevoli di tutela secondo l’Ue, per la nostra macroarea – tra Camino, Morano sul Po Pontestura e Trino – sono previsti interventi sul sito di Ghiaia Grande. Più una quarantunesima, in Ungheria, sulle sponde del Danubio, con altri 20 volontari.
Da Legambiente fanno sapere, per chi fosse interessato a partecipare, che:
La ricerca dei partecipanti è appena partita. Chi ha tra 18 e 30 anni e risiede in un Paese dell’Ue (compresi i rifugiati con residenza temporanea) può iscriversi al sito www.bevispo.eu (per informazioni: [email protected]).
Una base c’è già: arriva dai 30 circoli piemontesi di Legambiente.
Per spiegare cos’è VisPO, per meglio comprenderne le finalità, per ricevere aiuti e suggerimenti, il Gruppo di Trino di Legambiente del Vercellese, ha organizzato un momento di approfondimento che si svolgerà a Trino, sabato 2 marzo, presso la Saletta Comunale di Piazza Banfora, a partire dalle 15,30.
A tale iniziativa, alla quale sono state invitate anche le amministrazioni comunali di Camino, Pontestura, Morano sul Po e Trino oltre al Parco del Po Vercellese-Alessandrino, saranno presenti anche i responsabili del progetto di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, i ragazzi “dedicati” alla nostra zona. Gli organizzatori confidano in una buona partecipazione della popolazione ed in un proficuo passaparola informativo.





