La qualità dell’aria a Vercelli continua a essere pessima, così i blocchi ai diesel Euro 4 proseguono almeno fino a lunedì prossimo, 4 marzo, compreso.
Dunque rimane il blocco dalle 8,30 alle 18,30 su tutto il territorio comunale, ad eccezione di via Trino e corso Avogadro di Quaregna, le strade che conducono all’ospedale Sant’Andrea.
La striscia di sforamenti continui che ha determinato il blocco del traffico è iniziata mercoledì 20 febbraio, il problema è che, stante le attuali condizioni meteo, non si prevedono miglioramenti determinanti. La speranza, labile, è che intervengano vento o pioggia a cambiare le cose. Anche perché la continuità dello sforamento dei limiti di inquinamento potrebbe portare anche a provvedimenti più aspri fino ai diesel euro 5.
In pratica sono in vigore:
il divieto di circolazione veicolare dalle ore 8,30 alle ore 18,30 dei veicoli adibiti al trasporto di persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre al conducente (categoria M1) dotati di motore diesel con omologazione minore o uguale a Euro 4;
il divieto di circolazione veicolare dalle ore 8,30 alle ore 12,30 il sabato e nei giorni festivi, dei veicoli adibiti al trasporto merci (categorie N1, N2 ed N3) dotati di motore diesel con omologazione minore o uguale a Euro 1, Euro 2 ed Euro 3;
il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal decreto attuativo dell’art. 290 comma 4 del D. L.vo n. 152/2006;
il divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio a scopo intrattenimento, ecc.) di combustioni all’aperto; l’introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali, negli edifici pubblici fatta eccezione per le strutture sanitarie;
Per eventuali deroghe consultare il Comune o leggere cliccando qui
Se il livello di Pm10 non scenderà, lunedì il rischio è dunque che possa scattare anche il secondo livello dell’allerta antismog, che prevede il blocco anche per i diesel Euro 5.