Riceviamo e pubblichiamo.
Questa sera a Cigliano ci sarà un Consiglio comunale, il terzo in videoconferenza negli ultimi mesi.
I Consigli comunali, per legge, devono essere pubblici, questo al fine di garantire la partecipazione dei Cittadini alla vita della comunità. Abbiamo chiesto, già in passato, al sindaco Diego Marchetti che i consigli comunali potessero essere svolti in presenza, ma, qualora questo non fosse stato possibile, di trasmetterli in streaming.
La risposta è stata secca e piccata: “decido io, e se non siete d’accordo ve ne farete una ragione!”. Avremmo molto da dire sui toni costantemente utilizzati dal sindaco, ma ci limitiamo a condannare il suo disprezzo per la normativa, perché che i consigli comunali devono essere pubblici, lo dice il TUEL all’articolo 38 e spiace che il primo cittadino continui ad ignorarlo.
E di questo no, non ce ne faremo mai una ragione ma continueremo a rivendicare il diritto dei cittadini ad assistere alle sedute del Consiglio comunale. Proprio per questa ragione, per la tutela dei diritto dei cittadini ad assistere al Consiglio comunale, garantendo così la loro partecipazione alla vita della comunità, abbiamo presentato un esposto al Prefetto di Vercelli, richiedendo che la seduta di questa sera venga trasmessa in streaming.
Francesca Rigazio, segretaria Partito Democratico Cigliano.
Flavio Ranalli, Consigliere e Capogruppo Viviamo Insieme Cigliano.
Bruna Filippi, Consigliera e Capogruppo Tradizione e Futuro per Cigliano.





