Con una dura mozione resa nota oggi, i consiglieri d’opposizione in Comune del Pd, di Siamo Vercelli e del Movimento 5 stelle, chiedono immediate dimissioni del Cda della Casa di Riposo di Vercelli, dopo i tragici fatti della diffusione del Covid 19 nella struttura che ha causato anche, come narrato dai fatti di cronaca di qualche settimana fa, alcuni decessi (leggi qui e qui).
La mozione è stata sottoscritta da Michele Cressano, Alberto Fragapane, Manuela Naso, Maura Forte, Carlo Nulli Rosso (Partito Democratico); Alfonso Giorgio (Vercelli per Maura Forte); Michelangelo Catricalà (Movimento 5 Stelle); Alberto Perfumo e Renata Torazzo (Siamo Vercelli).
Va ricordato che su quanto accaduto nella Casa di Riposo durante l’epidemia di Covid 19 è in atto un’inchiesta della Procura che ha visto l’iscrizione nel registro degli indagati di cinque persone, tra cui i direttori generale e sanitario della struttura di piazza Mazzini (leggi qui).
Ma le ripercussioni di quanto accaduto e del dramma vissuto nella struttura vercellese non accennano a spegnersi. “Da un’analisi dei documenti contenuti nell’albo pretorio del sito della Casa di Riposo (dove come da articolo 11 dello Statuto sono archiviate tutte le deliberazioni dell’azienda) non risultano deliberazioni del Consiglio d’Amministrazione nei mesi in cui si è manifestata con maggior forza la crisi sanitaria legata al virus Covid-19 (febbraio, marzo, aprile e maggio), ad esclusione di quelle relative all’insediamento del CDA e della nomina di Presidente e Vicepresidente. Non è quindi tutt’ora chiaro quale sia stato il ruolo del CDA nel contribuire ad affrontare la crisi” accusano i consiglieri che hanno firmato la mozione, nel documento in cui chiedono alla Giunta di far dimettere i rappresentanti del Comune di Vercelli in seno al consiglio d’amministrazione della struttura (si tratta di quattro membri su cinque, che se dovessero dimettersi di fatto porterebbero alla decadenza dell’organo amministrativo).
Proseguono i consiglieri firmatari: “Non risulta che il CDA abbia assunto alcuna iniziativa né si sia attivato in alcun modo per fronteggiare le gravi difficoltà in cui versava la casa di riposo, difficoltà segnalate pubblicamente al Comune per la prima volta solo il 24/03 dal Direttore della struttura, indirizzando il proprio allarme direttamente al Sindaco e al direttore dell’ASL. Tale inerzia può aver contribuito alla difficoltà dell’ente nel fronteggiare la crisi sanitaria”.
“Riteniamo pertanto – proseguono i consiglieri comunali d’opposizione – che sussista, al di là delle responsabilità penali in corso di accertamento, una responsabilità morale da parte degli amministratori dell’ente nella gestione rappresentata dalla latitanza nella gestione del proprio ruolo affidatogli nell’interesse pubblico dal Comune di Vercelli. Per questo si ritiene necessario un segnale di discontinuità in merito alla gestione della Casa di Riposo, a seguito dei tristi avvenimenti avvenuti negli scorsi mesi. Il Sindaco e la Giunta dovrebbero quindi chiedere le dimissioni contestuali ai rappresentanti del Comune di Vercelli in seno al Consiglio di Amministrazione della Casa di Riposo”.
