LUCCHESE – PRO VERCELLI: 1 a 1
La sesta rete stagionale di Claudio Morra (un gol lampo messo a segno al 50° secondo di gara) non è bastata alla Pro per inanellare un altro successo in trasferita perché un evidente errore del portiere Nobile ha consentito alla Lucchese di arrivare al pareggio, con Bortolussi, al 25’. La gara è finita 1 a 1 e la Pro, pur disputando una discreta ripresa, non è quasi mai stata pericolosa, se si eccettuano una bella punizione di Mammarella fuori di un nonnulla, al 50’, e un destro a lato di un soffio di Azzi al 63’, dopo un eccellente spunto personale. Pericolosissima, al contrario, anche se in una sola circostanza, la Lucchese che, al 76’, ha messo De Feo praticamente in porta e lì Nobile si è riscattato alla grandissima, salvando il pareggio.
L’1 a 1 di Lucca consente alla Pro di agganciare Arezzo e Pontedera al terzo posto con 26 punti. Prima è la Carrarese con 31, ma con due partite in più rispetto alla Pro, secondo il Piacenza a quota 30 con una gara in più delle bianche casacche. Le due formazioni che appaiano la Pro al terzo posto hanno disputato 16 partite, due in più della squadra di Grieco. L’Entella – forse la favorita del girone – è a quota 23, ma con sole 11 gare all’attivo, tre in meno della Pro.
La giornata di campionato che si è svolta tra ieri e oggi ha visto alcune sorprese scoppiettanti come appunto la sconfitta interna (0 a 1) dell’Entella contro la Pro Patria e la battuta d’arresto dell’Arezzo, sconfitto per 2 a 1 della Pro Piacenza, mentre il derby Alessandria-Novara si è chiuso in parità (1 a 1). Domenica, la Pro cercherà di recuperare il terreno perduto al “Piola” – causa l’inopinato tonfo interno con il Cuneo di Scazzola, che oggi ha pareggiato in bianco lo scontro d’alta quota con il Piacenza – ospitando la Pistoiese, sconfitta ieri in casa dal Pontedera (0 a 1).
Tornando al match di Lucca, Grieco ha giocato una carta a sorpresa schierando Iezzi sulla fascia destra, ma in avanti, a sostegno di Morra. Mossa vincente perché l’attaccante è andato in gol proprio grazie ad un bel traversone di Iezzi. Andata in vantaggio, la squadra di Grieco ha pensato bene di amministrarlo, e ci sarebbe anche riuscita se Nobile (che poco prima si era esibito in una respinta tanto incredibile, quanto inutile su un colpo di testa da un metro e mezzo di Gabbia: era fuorigioco) fosse riuscito a trattenere o almeno a deviare con decisione un sinistro tutto sommato innocuo di De Feo: Nobile ha invece optato per una sorta di mal riuscito “bagher” pallavolistico e Bortolussi non ha avuto alcuna difficoltà a ribattere in gol. Poi, come dicevamo, nella ripresa, lo stesso Nobile si è trasformato da Calimero a cigno nobile, salvando il pareggio proprio su Di Feo.
Il Top: Morra. E non solo per il gol. Si è mosso lungo tutto il fronte d’attacco con intelligenza, cuore e carattere e, quando Grieco l’ha chiamato fuori, i coraggiosi tifosi della Pro presenti al “Porta Elisa” l’hanno applaudito quanto mai opportunamente.
Il flop: Massimiliano Gatto. Qualcuno dovrebbe spiegargli che il calcio è uno sport di squadra. Eviti dunque azioni solitarie tanto da giocoliere quanto improduttive
