Passo indietro per la Pro Vercelli che nel recupero della nona giornata cede il passo in casa 1-0 alla Juventus Under 23 che così sorpassa i bianchi in classifica. È stato un match tattico, bloccato soprattutto a centrocampo, risolto da una prodezza di Beltrame. Poco prima la Pro avrebbe potuto passare in vantaggio, ma la bella conclusione di Romairone si è stampata sull’incrocio dei pali. Poi la Juve ha badato a contenere, mentre la Pro è parsa piuttosto affaticata, andando in difficoltà nella costruzione del gioco.
Gilardino opera una piccola rivoluzione rispetto all’undici che ha battuto il Siena. In porta torna Moschin dopo la squalifica, sulla sinistra Volpe, a centrocampo Schiavon e Mal, ma il reparto che subisce le modifiche più rilevanti è l’attacco con Romairone, Cecconi e Della Morte. 4-3-3 così disegnato: Moschin; Franchino, Carosso, Auriletto, Volpe; Mal, Schiavon, Bani; Romairone, Cecconi, Della Morte. Pecchia si affida al tridente Han, Mota Carvalho e Beltrame.
All’inizio le due squadre fraseggiano senza però rendersi pericolose. Prima occasione all’8′ per Della Morte che da fuori costringe Loria in angolo. Nel primo quarto d’ora il possesso palla è dei bianconeri che costringono i vercellesi a spazzare spesso la propria area. Al 18′ stupendo tiro a giro di Romairone che si accentra dalla sinistra, ma la sfera colpisce l’incrocio dei pali. Al 28′ magia di Beltrame che controlla al limite dell’area e di destro indovina l’angolino, senza lasciare scampo a Moschin: è l’1-0. Al 33′ ammonito Schiavon per proteste. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi con la Juve in vantaggio.
In avvio di ripresa doppia occasione per la Pro, la più ghiotta con Cecconi che tocca troppo alto. Al 10′ contropiede della Juve: cavalcata solitaria del nuovo entrato Lanini che di piatto coglie il palo interno. Al 14′ Gilardino cambia tutto il reparto offensivo: fuori Romairone, Della Morte e Cecconi, dentro Azzi, Russo e Comi. Al 19′ ammonito Auriletto per gomitata a Mota Carvalho. Al 24′ bel calcio di punizione di Russo che lambisce il palo. Al 28′ entra Rosso al posto di Mal. Nello stesso minuto parata di Moschin sul diagonale di Mota Carvalho. Al 30′ gol annullato alla Juve per fallo in attacco di Coccolo. Al 32′ Iezzi per Bani. La Pro le tenta tutte, ma è imprecisa.
L’arbitro concede sei minuti di recupero. Nel terzo Carosso non sfrutta un bell’assist di Comi, poi non succede più nulla. Finisce 1-0 per la Juve che mette fine al filotto di sei risultati utili consecutivi della squadra di Gilardino. Prossimo impegno domenica 3 novembre a Olbia.
Il top. Oggi la Pro ha giocato sottotono a un ritmo decisamente inferiore rispetto a come l’abbiamo vista nelle ultime due partite. Sopra la sufficienza Schiavon che a centrocampo è l’unico che sembra avere le idee chiare. Purtroppo da solo non ha potuto fare molto.
Il flop. Il reparto offensivo del primo tempo. Gilardino a sorpresa mette sottosopra l’attacco, ma i tre davanti non pungono come sperato. Il più pericoloso è Romairone che avrebbe pure meritato il gol, Cecconi e Della Morte da rivedere.
Massimiliano Muraro
