Aveva rapinato una donna facendola cadere a terra: arrestato

La Questura di Vercelli (foto Renato Greppi)

Aveva strappato la collanina dal collo di una donna e l’aveva fatta cadere a terra. Gli equipaggi della Squadra Volante della Questura di Vercelli lo hanno arrestato, nei giorni scorsi, per la rapina commessa nei confronti di una donna del 1957, originaria della provincia vercellese. Si tratta di un 25enne di origine marocchina. La rapina era avvenuta in strada a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Borgo Vercelli.

Grazie alla descrizione fornita da una persona che, assistendo alla scena, aveva allertato il 112, e alle informazioni acquisite nell’immediatezza dalla vittima, trasportata al pronto soccorso cittadino a causa della ferita riportata al capo durante l’azione violenta del rapinatore, gli equipaggi si sono messi alla ricerca dell’uomo, rintracciandolo poco distante dal luogo dell’intervento. All’esito di un inseguimento a piedi, sviluppatosi in alcuni ruderi e campi della zona del piccolo Comune della Provincia, gli operatori delle volanti, supportati nelle fasi di ricerca dalla locale Squadra Mobile, hanno rintracciato il giovane, nascosto nella vegetazione, per eludere il controllo, e lo hanno condotto negli Uffici della Questura.

Grazie alla contestuale e congiunta azione degli uomini della Squadra Volante e della Squadra Mobile, che ha consentito la ricostruzione dell’episodio criminoso, è stata rinvenuta anche la refurtiva, consistente nella borsa presa alla vittima e ai beni personali in essa custoditi.

L’uomo di origine marocchina,  irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato con l’accusa di rapina e denunciato in stato di libertà per il danneggiamento provocato a un bene presente negli Uffici della Questura, durante le fasi di identificazione. Su disposizione del pubblico ministero di turno, il rapinatore è stato associato alla casa circondariale in attesa del giudizio di convalida e, all’esito della convalida, all’uomo è stata applicata la custodia cautelare in carcere.

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1 commento

  1. È un reato
    ma non dei più gravi
    quello commesso dal
    magrebino,
    ragazzo del novantanove,
    ma non tanto eroico.
    Una volta tradotto in carcere,
    forse
    subirà la simbolica condanna
    di un buffetto e .. via!
    in attesa che principi
    a ‘lavorar” più seriamente.
    ….
    A livello più generale
    in simili casi
    taluno propone
    di infliggere il rimpatrio
    Si tratta di vedere
    se tale orientamento
    prenderà corpo
    prima o dopo
    li Ius Scholae..
    Conterà anche l’andamento
    del voto di novembre,
    negli Stati Uniti

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