Riceviamo e pubblichiamo
Annunciamo con orgoglio che il ddl sulla tutela delle vittime di violenza domestica e di genere (Codice Rosso), a cui hanno lavorato i ministri Alfonso Bonafede e Giulia Bongiorno, è ufficialmente legge con 197 voti favorevoli e 47 astenuti.
Pensando anche alla nostra concittadina Simona Rocca, vittima di una violenza incontenibile e inaccettabile, esprimiamo soddisfazione nel vedere realtà quella che per l’onorevole Tiramani, il capogruppo Stecco e il segretario cittadino Locarni, in una nota del febbraio scorso, era una sentita speranza: un percorso celere di approvazione della proposta.
Tra i punti del Legge, vogliamo sottolineare la riduzione della durata massima delle indagini preliminari cosicché la polizia giudiziaria sarà tenuta a comunicare al pubblico ministero le notizie di reato immediatamente, anche in forma orale, introducendo la presunzione assoluta di urgenza rispetto ai fenomeni criminosi per i quali l’inutile decorso del tempo può portare spesso ad un aggravamento delle conseguenze dannose o pericolose. La vittima, inoltre, deve essere ascoltata entro 3 giorni dalla notizia di reato.
La reclusione per stalking passa dall’attuale “da sei mesi a cinque anni” a “da uno a sei anni e sei mesi” e in caso di condanna per reati sessuali, la sospensione condizionale della pena viene subordinata alla partecipazione a percorsi di recupero ad hoc presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per reati sessuali.
Le donne della Lega Vercelli





