Ancora false mail che accusano di reati inesistenti chi le riceve: la Polizia chiede di fare attenzione a non rispondere

Nuovo allerta a tutti i cittadini lanciato dalla Polizia su false mail che girano su altrettanti inventati reati, anche a sfondo sessuale, a carico di chi li riceve. “È in corso una nuova campagna di phishing attraverso false email e messaggi social – spiegano dalla Questura- realizzati indicando nel testo il Direttore Generale della Polizia Italiana, così come del Direttore della Polizia Postale, del Direttore dell’Europol e di altri rappresentanti delle forze dell’ordine. Tali falsi messaggi, scritti in diverse lingue, utilizzano anche logo di Europol o della Polizia, e prospettano alla vittima una inesistente indagine penale nei suoi confronti; il tutto allo scopo di causare agitazione nel destinatario, inducendolo a ricontattare i truffatori ed esponendosi in tal modo a successive richieste di pagamenti in denaro o comunicazione di propri dati personali”.

“Attenzione! – aggiungono – La Polizia Postale raccomanda di diffidare da simili messaggi. Nessuna forza di Polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini, attraverso email o messaggi, per richiedere loro pagamenti in denaro o comunicazioni di dati personali, dietro minaccia di procedimenti o sanzioni penali”.

 

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2 Commenti

  1. L’incredibile può aver successo, è un meccanismo inconscio della psiche che da per veri quei reati che non abbiamo mai potuto commettere non essendo superdotati … ma “avremmo sempre voluto portare a compimento” .. come nei film dell’orrore o nella cronaca di voxnews.info. Pesco a casa il primo (letteralmente) articolo che trovo:
    https://voxnews.info/2022/02/25/senegalese-esige-sesso-da-donna-italiana-al-parco-coi-figli-pesta-marito-corso-in-aiuto/

  2. Pare che il cittadino senegalese abbia, al fin della licenza, apostrofato i due messi al tappeto con una frase razzista: “alzatevi, oh 2 cittadini italiani! ” parole che probabilmente gli varranno una condanna dai 10 agli 11 anni di galera.

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