Riceviamo e pubblichiamo
Sacal “Rischio produzione per carenza personale” – Fermiamo parte degli impianti – Cerchiamo 30 tra impiegati, operai e dirigenti.
È ormai consolidato che la crisi pandemica ha generato serie difficoltà in tutti i comparti industriali tali da mettere in forse progetti e continuità produttive.
Ma è altrettanto innegabile, secondo anche le ultime analisi degli Organi economici, che possiamo parlare di una rapida inversione di tendenza. In quest’ottica, ben si inserisce la Sacal SpA di Carisio che a fronte di notevoli investimenti volti al raggiungimento di nuovi standard produttivi, sempre nel rispetto assoluto dei Lavoratori e dell’Ambiente, riscontra serie difficoltà ad implementare il proprio Organico penalizzando anche le potenzialità odierne.
Sacal SpA leader nella produzione dell’Alluminio Secondario, da decenni sul mercato nazionale ed europeo, ricicla e raffina scarti di alluminio per la produzione di leghe impiegate in tutti i settori dell’automotive, fino all’edilizia e all’alimentare, in osservanza dei più stingenti dettami dell’economia circolare.
Dagli “scarti”, appunto, l’alluminio, riciclabile al 98%, ritrova nuova vita attraverso processi di produzione caratterizzati da bassi consumi energetici e riotte emissioni in atmosfera causa di devastanti variazioni climatiche.
Sacal, negli ultimi anni ha investito molto in impianti e procedure che potessero garantire il rispetto dell’ambiente attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie per l’abbattimento delle emissioni e la riduzione di consumi energetici, nonché la costruzione di moderni capannoni per la copertura del parco “rottami”.
Oggi, a fronte di rinnovate esigenze produttive, in un momento, da tempo atteso, di fattiva ripresa economica, Sacal ricerca una trentina di profili lavorativi operai generici, impiegati tecnici e dirigenti. (Scrivere a [email protected]).
Il Presidente
C. Cordioli
Il Presidente C. Cordioli dev’essere, oltre che un efficiente Dirigente d’Azienda, anche una persona dotata di sincera-modestia .. è vero, come dice, che “È ormai consolidato che la crisi pandemica ha generato serie difficoltà in tutti i comparti industriali tali da mettere in forse progetti e continuità produttive”…. ma quando prefigura “una rapida inversione di tendenza” .. la definizione, con l’aggiunta di “duratura”, riguarda pochissime aziende che come la Salcal “vanno incontro” a un “Rischio produzione per carenza personale”… e che perciò ADDIRITTURA “ricerca una trentina di profili lavorativi operai generici, impiegati tecnici e dirigenti. (Scrivere a [email protected])”…. spero, a tempo determinato. Ma rimarrebbe lo stesso una NOTIZIA-BOMBA!
(divagazione). GLI OTTIMISTI DEL “LAVORO” SI TROVANO FRA GLI EX-COMUNISTI: https://www.imolaoggi.it/2021/06/26/licenziamenti-orlando-rischio-sociale-ce-ma-non-va-drammatizzato/
Ehhh il problema è che a sinistra erano per prorogare il blocco dei licenziamenti…
Sabato in piazza la gente non è andata, ed ora ci si lamenta dei licenziamenti…
Lasciamo fare a draghi e la destra e questi saranno gli effetti, quando dicono che gli imprenditori non possono essere ostaggio di queste norme che paralizzano l’economia, andatelo a spiegare alle famiglie che perdono uno stipendio