Anche il comune di Firenze, dopo Quarona (leggi qui), ha annunciato di voler appoggiare il progetto pilota lanciato a Borgosesia dall’onorevole Paolo Tiramani per utilizzare le scuole vuote per assistenza bambini se i genitori lavorano. In attesa dunque di un via libera del Governo, l’idea di progetto sta prendendo piede.
“Sono contento di vedere che la prima – grande – amministrazione che aderisce alla mia mia proposta di offrire ai genitori che inizieranno, fortunatamente, a lavorare un servizio non educativo ma di assistenza ai bambini all’interno delle strutture scolastiche di proprietà comunale, strutture che attualmente non sono frequentate dagli studenti, sia Firenze. È fondamentale per le nostre comunità che le istituzioni, soprattutto in questo momento di lockdown, supportino le famiglie nella problematica gestione dei bimbi costretti a restare a casa quando entrambi i genitori devono recarsi al lavorare. Bene quindi che anche l’amministrazione comunale di Firenze, non certamente a guida leghista, riconosca la bontà del progetto pilota di Borgosesia presentato nei giorni scorsi al governo con la speranza che ne consenta al più presto la sua attuazione”.