Giudicare quale sia stata la prima opera rock della storia della musica è un’impresa ardua che scatenerebbe accesi dibattiti tra gli appassionati. Una che metterebbe d’accordo tutti è “Tommy”, il quarto album degli Who, pubblicato nel 1969. Da lì trasse ispirazione Ken Russell per l’omonimo film del 1975 con Roger Daltrey, Elton John, Eric Clapton, Tina Turner, Oliver Reed e Jack Nicholson.
A distanza di anni “Tommy” ritorna, ma in versione musical per il teatro. Lo ospiterà il Civico giovedì 26 gennaio alle 21. A portarlo in scena la Too Little Time Band, formata da Antonio Esposito (basso), Andrea Leoncini (tastiere), Gabriele Marenco (chitarra elettrica), Fabio Milanese (chitarra acustica), Massimo Modesti (tastiere) e Alessandro Pelle (batteria). Ad affiancarli numerosi ospiti: Aldo De Scalzi e Roberto Tiranti dei New Trolls, Paolo Bonfanti della Big Fat Mama, Giulia Ottonello della Compagnia della Rancia, Matteo Merli dei Macramè, la cantante jazz Valeria Bruzzone, Claudio Boero dei Cousin Kevin, Agostino Marafioti dei The Specialist, Morena Campus dei Sally Simpson e Fausto Sidri degli Uncle Frank Hobbs. Ci saranno anche il narratore Franco Avran e Jenny Costa, specialista nella LIS (Lingua dei Segni Italiana).
“Tommy” sarà eseguito in forma di concerto, seguendo le modifiche apportate da Ken Russell alla trama ma riproducendo i pezzi secondo la stesura originale del musical. La storia racconta di un ragazzo che si isola dal mondo divenendo sordo, cieco e muto dopo aver assistito all’uccisione del padre per mano del patrigno. Per cercare di guarirlo la famiglia si affida a persone alquanto dubbie come ad esempio la prostituta Acid Queen (nel film Tina Turner) che usa l’LSD come stimolo. Tommy non migliora, anzi si chiude ancora di più in sé stesso, fino a quando un giorno non scopre il flipper di cui diventa un campione fino ad arrivare a sfidare il campione “The Pinball Wizard” (nel film un indimenticabile Elton John). Il protagonista diventa così una star e viene curato da un noto psicologo il quale si accorge che l’isolamento del ragazzo dipende esclusivamente da lui. Riconquista il contatto col mondo rompendo la sua immagine riflessa nello specchio e inizia a predicare fondando una specie di setta che gli si rivolta contro uccidendo la madre e il patrigno e incendiando il santuario che aveva edificato. Tommy scappa via e arriva a una montagna che scalerà fino ad arrivare in cima dove si eleva spiritualmente.
Le prevendite sono attive da Dosio Music in via Verdi (0161.253047) e da Il Labirinto in via Sangiorgio a Casale Monferrato (0142.79051). Biglietti: platea primo settore 20 €, secondo settore e palchi 15 €, loggione 10 €. Potranno usufruire di una riduzione gli studenti della Scuola di Musica “Vallotti” e del Liceo Musicale (offerta valida anche per piccoli gruppi di studenti di altre scuole).
m.m.





