Andrà in scena domenica 17 alle 21 al Civico “Le Prénom” nella versione proposta dalla compagnia del Teatro Stabile di Genova.
La pièce ha ispirato due film di successo, uno francese diretto dai due autori dell’opera originale Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière, uno italiano di Francesca Archibugi con il titolo “Il nome del figlio”. La trama è nota: durante una cena tra amici e parenti appartenenti alla media borghesia l’equilibrio delle prime battute viene sconvolto da alcune rivelazioni, la prima delle quali partita per uno scherzo di Vincent, fratello della padrona di casa, annuncia di voler chiamare il figlio Adolphe, come Hitler. Ne nasce un divertente e serrato dialogo tra lui che afferma non ci sia nulla di strano e il resto della combriccola che giudica assurda la scelta dell’uomo. Da questo momento in avanti è un continuo avvicendarsi di colpi di scena, a volte gradevoli a volte no.
“La commedia scivola per un’ora e quaranta tra battute divertenti e spunti di riflessione senza mai risultare pesante e questo grazie ad un cast decisamente all’altezza; ad una traduzione sobria e calzante e ad una regia che coordina, senza mai risultare invasiva o limitante delle individualità degli attori, un lavoro senza alcun dubbio ben riuscito che strappa, a più riprese, dei meritatissimi applausi”, questa è solo una delle tante recensioni positive ricevute.
L’adattamento italiano è di Fausto Paravidino, mentre la regia è di Antonio Zavatteri. Sul palco Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino e Gisella Szaniszlò.
I biglietti ancora disponibili verranno messi in vendita un’ora prima dell’inizio dello spettacolo ai botteghini di via Monte di Pietà. Per info su costi e modalità di acquisto: http://bit.ly/2e0gBm8
m.m.
