Termineranno il 4 gennaio i sei giorni del Centro Invernale “Tempo di Leggerezza”, destinato a ragazzi diversamente abili con un’età compresa tra i 15 e i 30 anni. Il progetto, realizzato dal Settore delle Politiche Sociali e Sicurezza Territoriale del Comune di Vercelli in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio vercellese, nasce con l’intento di una co-costruzione di risposte idonee alle esigenze dei cittadini disabili e delle loro famiglie in un’ottica di razionalizzazione delle risorse e migliore integrazione sociale.
Durante i giorni del Centro Invernale l’Educatrice dedicata al progetto insieme ai ragazzi del Servizio Civile e agli operatori socio-sanitari del Comune di Vercelli, coinvolgeranno il gruppo di ragazzi in diverse attività realizzate per stimolare processi di integrazione, socializzazione e valorizzazione delle competenze, attraverso la partecipazione a contesti ludico ricreativi e laboratori occupazionali.
Tra le attività: una visita all’ex chiesa di San Vittore situata nel centro di Vercelli per poter ammirare il Presepe 2018; la visione di film, grande classico del clima rilassato natalizio; il gemellaggio con il Centro Invernale ospitato quest’anno presso la scuola “Ferraris” dove i ragazzi iscritti ai servizi scolastici comunali ci accoglieranno con i loro animatori per una mattinata all’insegna del gioco; la visita alla discoteca Il Globo per creare un momento unico e far conoscere ai ragazzi questa realtà; la Pizzata per condividere in allegria intorno alla tavola e rafforzare il valore del gruppo.
Il 4 gennaio si svolgerà la festa di chiusura dell’iniziativa, alla quale parteciperanno anche genitori e familiari dei ragazzi, ci sarà la proiezione di un video realizzato unendo tutte le foto scattate durante l’intero Centro Invernale, così da poter rivivere tutti i momenti condivisi e conservarne il ricordo. Durante la mattinata inoltre, sarà organizzata una Mega Tombolata ricca di premi, in più la visita di Babbo Natale.
«Sono molto contento di questa esperienza – ha spiegato l’assessore Andrea Raineri – È un modo serio per proporre un lavoro di rete condiviso nato dall’esperienza del Tavolo sulla Disabilità: Associazioni, Enti, professionisti insieme condividono buone pratiche e competenze, un modello di lavoro di cui sono molto soddisfatto. Ogni membro del Tavolo è attivo e propositivo e con gran disponibilità dedica energie e risorse per questo lavoro comune. Queste giornate rafforzano i legami, sono spazio utile per le famiglie e consolidano il lavoro educativo».
