A 74 anni ci ha lasciati il fondatore dell’Associazione “Amici della via Francigena”, Gian Franco Musso. E il cordoglio in città è immenso. Lascia la moglie Anna, i figli Luca, con Cristina, ed Elena, con Salvatore; i nipoti Matteo, Sara, Anna, Giulia e Camilla, e la sorella Caterina, con Michele.
I funerali saranno celebrati venerdì alle 10,30 in Duomo, dove domani alle 17 verrà recitato il Rosario.
Dinamico, intelligente, spiritoso, Musso, che amava camminare (in special mood con l’amico fraterno Gigi Serra) sui percorsi della Fede, con altri sei soci fondatori, aveva dato vita quindici anni fa agli “Amici della via Francigena”, associazione di cui ha rappresentato l’anima, fino al male che lo ha colpito cinque anni fa.
Oggi l’Associazione è presieduta da Tiziana Grigoletto Gobber, che lo ricorda così: “Perdiamo un uomo straordinario, quello che aveva creato la nostra Associazione e che l’ha guidata con alacrità, passione e lungimiranza. Il mio dolore è quello di tutti gli ‘Amici’ che abbracciano forte Anna, Luca ed Elena”.






Il “virus non è mai stato isolato, quindi in un certo senso non esiste.
Il” test” non è omologato, non ha valore diagnostico, quindi, in un certo senso, non c’è
Il” vaccino” dura pochi mesi e poi le “varianti” metteranno in ridicolo.. i primi 2 presto se la svigneranno .. a favore della terza dose, e successivamente …
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10 contagiati, con lode (o, l’ode) ..