Vercelli – Gianni Bosso, per tutti “Cianin”, ha raggiunto dopo tanti anni la sua Sandra. Se n’è andato all’improvviso, a 80 anni, lasciando un grande vuoto nei familiari e nei tanti amici, un vero stuolo: gli amici del Tennis alla Pro Vercelli di corso Rigola, della Pro (era fisso alle partite al Robbiano, e poi al Piola) e della Juve, la sua squadra del cuore.
L’hanno trovato morto, nell’abitazione di via Manzoni 25, i vicini, che lo avevano appena salutato, e in breve la notizia si è sparsa in tutta la città. E tutti hanno pensato che “Cianin” avesse raggiunto la sua Sandra, Sandra Balocco, poetessa delicata (notevole la sua raccolta “Orme sull’anima”, pubblicata nel 1980 da Saviolo), pittrice sensibile, che se n’era andata diciotto anni fa.
Dipendente postale conosciutissimo in città, Gianni Bosso era un uomo intelligente, buono, altruista. La sua scomparsa ha davvero commosso tutti. Lascia la figlia, Samantha con Massimiliano, i cognati, i parenti. I funerali saranno celebrati oggi, venerdì, alle 11,30, nella chiesa di San Cristoforo.