La sua grande passione era il Milan e se n’è andato proprio nelle ore in cui il suo Milan era riuscito a riconquistare la tanto attesa semifinale in Champions League che lui per tanto tempo aveva agognato. A 47 anni, se n’è andato Luca Bissacco, figlio dell’indimenticabile Carletto, attaccante indimenticabile della grande Pro Vercelli degli anni Settanta: lascia la mamma, Luigina, ed il fratello Matteo. I funerali saranno celebrati venerdì alle 11,30 nella chiesa di Billiemme, dove giovedì, alle 17, sarà celebrato il Rosario.
Fino alla grave malattia invalidante che gli era stata diagnostica nel 2011, Luca Bissacco amava seguire le partite del suo Milan (ma ovviamente anche della sua cara Pro) allo stadio, e andava anche sovente in trasferta. Tanti amici lo ricordano in giro in mezza Europa, e la foto che noi pubblichiamo a corredo di questo articolo è del 2007, a Monaco di Baviera, il giorno in cui i rossoneri compirono una vera impresa nei quarti di Champions League andando a battere il Bayern, nel suo stadio, con reti di Seedorf e di Inzaghi.

Innumerevoli i messaggi che gli stanno arrivando in questo momento sulla sua pagina Facebook, tutti a ricordare il suo coraggio nel combattere la malattia, la sua voglia di sorridere, di essere amico di tutti, di amare la vita anche dopo il 2011.





