Dopo 37 anni, oggi Giorgio Guala lascia la presidenza dell’Anffas. L’ha guidata in modo eccezionale

Giorgi Guala riceve un assegno per la sua Anffas dal presidente di Meeting Art Pablo Carrara (foto Greppi)

Dopo 37 anni, Giorgio Guala lascia oggi la presidenza dell’Anffas: era subentrato a Rosina Randazzo, la prima storica presidente della benemerita associazione vercellese, che si occupa delle persone disabili, e l’ha condotta con grande intelligenza, passione e bravura, meritandosi gli elogi e gli encomi di tutta la città.

Ex impiegato prima dell’Inam e poi dell’Asl, Guala, che oggi ha 81 anni, ha attivato, per l’Anffas strutture e iniziative di primo piano, precedendo tutti in Italia: dall’apertura della Comunità “Muni Prestinari”, che ospita le persone disabili di giorno, ma anche di notte (e soprattutto quando vengono a mancare i loro genitori) all’Orchestra di musicisti “diversamente abili” intitolata a Grazia Baltaro.

Per Vercelli è stato un presidente semplicemente fantastico: Nel 2008, per i suoi grandi meriti, gli è stato consegnato il riconoscimento “Bicciolano d’oro”. L’assemblea dei soci che si è riunita alla “Muni Prestinari” ha quindi eletto il suo successore: si tratta del consulente finanziario Claudio Gadina, di 65 anni.

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