Il 22 grande concerto di arpe celtiche, “Il Cardinale del Re”, per chiudere le celebrazioni degli 800 anni di Sant’Andrea

Sono ormai agli sgoccioli, le celebrazioni a Vercelli in onore degli ottocento anni della Basilica di Sant’Andrea, che avranno termine alle ore 21 di domenica 22, con un suggestivo concerto di arpe celtiche intitolate “Il Cardinale dei Re”, che si terrà nella splendida cornice della basilica, simbolo del capoluogo bicciolano.

 

L’idea del concerto che andrà ad onorare la figura del cardinale Guala Bicchieri, è nata nell’estate del 2019 da un incontro tra la professoressa Gianna Baucero, assessore agli eventi culturali del Comune di Vercelli e Francesca Bazzurini, suonatrice d’arpa, membro e  manager della Celtic Harp Orchestra, che sarà protagonista di questo straordinario concerto con ben 45 elementi. Insieme, hanno speso tutta la stagione estiva per programmare il concerto e contagiare con il loro entusiasmo il Maestro Fabius Constable, direttore dell’orchestra, che ha composto un brano dedicato a questa pagina di storia e cultura medievale vercellese, che godrà di un altro importante riferimento in “The Dream of the Rood”, una delle poesie in Old English contenute nel Vercelli Book, il rarissimo codice pergamenaceo risalente al tardo decimo secolo, custodito a Vercelli sin dagli inizi del secondo millennio.

Pier Giorgio Fossale, Domenico Sabatino e Natalia Bobba

Il concerto, si preannuncia come un evento assolutamente inedito, speciale, suggestivo ed emozionante sul piano dell’allestimento e della scenografia, studiata per creare un’atmosfera magica e valorizzare la bellezza del Sant’Andrea e la storia di Vercelli, grande città medievale, crocevia di viaggi, esperienze, arte, cultura e pensiero. Una città dove i grandi si incontravano, lasciando tracce straordinarie del loro passaggio. “Si tratta di un evento che rivesta una grande importanza per la nostra città – evidenzia l’assessore allo sport Domenico Sabatino – al quale ho avuto il piacere e l’onore di poter dare un piccolo contributo, prestando la mia collaborazione all’assessore Baucero; un evento di alto livello, che ci permette di far conoscere la bellezza della nostra città e del suo monumento principale. Con la cultura una città si alza dal torpore, siamo consapevoli che Vercelli e quanto può offrire, deve essere mostrato al mondo e abbiamo già in cantiere dei progetti futuri per riqualificare le bellezze della nostra città che, come amministrazione, abbiamo l’intenzione di valorizzare al massimo”.

 

Un ruolo importante, soprattutto sul piano della comunicazione e della promozione del concerto, è stato rivestito dall’ATL Vercelli-Biella-Valsesia. “ATL – spiega il Presidente Pier Giorgio Fossale – è sempre presente quando si tratta di promuovere eventi e manifestazioni che possano rivestire importanza per il territorio; il nostro ruolo è quello di promuovere, divulgare progetti, iniziative ed eventi. A livello di comunicazione, ATL in questo ultimo periodo ha investito molto, non solo sull’informazione locale ma anche su media di più ampio respiro. Personalmente ritengo che la nostra città abbia il dovere di farsi conoscere dal mondo esterno, dal momento che ha poco o nulla da invidiare a località più celebrate e conosciute solo perché hanno avuto la prontezza e la lungimiranza di farsi conoscere. La nostra città deve iniziare ad investire maggiormente in questa direzione, è necessario far capire ai vercellesi il fatto che vivono in una città molto bella e che il denaro investito nella cultura non è mai buttato. Al contrario, i soldi spesi per la cultura ritornano con forti guadagni, bisogna solo avere la pazienza di aspettare che il seme gettato dia i suoi frutti. Bisogna quindi che forze politiche e cittadini comuni prendano consapevolezza di ciò e con risolutezza e audacia trovino la forza di cambiare l’inerzia di questa mentalità sbagliata. Servirà anche un grande sforzo da parte degli enti di promozione e diffusione, come ad esempio ATL; noi siamo presenti, l’amministrazione comunale sta adottando una linea di politica culturale sicuramente condivisibile, e noi sosterremo questa politica con la consapevolezza che Vercelli sulla direzione della cultura e del turismo culturale può dire molto. Deve solo avere la tenacia e la pazienza di proseguire sulla strada intrapresa”.

 

Nella macchina organizzativa della manifestazione, anche l’associazione “Donne & Riso”, che si occupa di attività di promozione legate al territorio vercellese, alla sua agricoltura ed al prodotto di eccellenza delle campagne vercellesi, il riso. “Abbiamo aderito con piacere all’iniziativa – osserva la Presidentessa Natalia Bobba – con l’obiettivo, per noi usuale, di promuovere il riso, un’eccellenza tutta vercellese e di farla conoscere ai nostri orchestrali; proporremo dei risotti, che cucineremo e offriremo a tutti gli intervenuti. Quando si parla di riso, noi ci siamo sempre, facciamo promozione del nostro territorio e del suo prodotto principale; forse un po’ a modo nostro, perché pensiamo che cucinare un piatto di riso sia un biglietto da visita importante, soprattutto nei confronti di ospiti che non conoscono il nostro prodotto”.

 

Per avere un’idea del lavoro della Celtic Harp  Orchestra ecco alcuni link ai loro video

 

 

 

 

 

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