Il titolare della Piedigrotta: i cinque “furbetti” erano stranieri

Vercelli – Erano quattro uomini e una donna i cinque clienti che ieri sera hanno pensato bene di uscire dalla pizzeria “Piedigrotta” di corso Libertà senza pagare il conto: ma la polizia li ha rintracciati. Ce lo racconta uno dei titolari, Massimo Tagliafierro.

 

Ecco che cosa è successo. Ieri sera il locale era affollatissimo. Verso le 20,30 sono entrati quattro uomini e una donna, sui 35-40 anni. Parlavano francese, con qualche parola d’inglese. “Hanno chiesto un tavolo – racconta Tagliafierro – e si sono accomodati. Hanno ordinato pizze e piatti della nostra cucina, ma soprattutto vino: Bonarda e Morello. Verso le 22,30, ci siamo accorti che il tavolo era sgombro e abbiamo appurato che nessuno dei cinque era passato alla cassa”.

 

Prosegue Tagliafierro: “A quel punto, mio fratello Robert ha avuto l’idea giusta. Quei cinque s’erano scolati un bel po’ di vino, quindi era assai improbabile che si fossero subito rimessi in viaggio per tonare a casa: probabilmente erano in un albergo di Vercelli”. Sono partite le telefonate e al terzo tentativo, la famiglia Tagliafierro ha fatto centro: al Palace Hotel (un quattro stelle) c’erano cinque persone che corrispondevano alla descrizione, solo che non erano ancora rientrate in stanza. “A quel punto – spiega Tagliafierro -, abbiamo avvisato la Polizia, che è andata nell’hotel: come hanno visto gli agenti, i cinque si sono profusi in scuse: ‘Pardon, pardon’, e hanno tirato fuori la giustificazione puerile di non aver portato il conto perché alla cassa c’era troppa gente”.

 

A quel punto, gli agenti hanno chiesto ai titolari che cosa dovevano fare, se procedere o meno in base alla loro denuncia. “Ma noi – spiega Massimo Tagliafierro – abbiamo risposto che se avessero saldato il conto, andava bene così. Ed è quanto hanno fatto. Siamo davvero grati alla polizia per il tempestivo e ottimo intervento”.

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