La Sezione Provinciale di Vercelli in collaborazione con il Consiglio Regionale dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio del Piemonte, organizza un convegno sul tema “Il dramma dell’uranio impoverito e dell’amianto nelle Forze Armate”. Il momento di studio e divulgativo si terrà al Modo Hotel di Vercelli sabato 16 novembre con inizio alle 9,30.
Il programma dell’incontro prevede i saluti iniziali di Emanuele Caradonna, presidente della sezione di Vercelli e Biella, e di Micaela Allodi, presidente del Consiglio Regionale UNMS Piemonte. Seguiranno gli interventi dell’avvocato Silvana Borelli (Uranio impoverito, esposizione ad amianto e ad agenti patogeni nocivi: la strage dimenticata?), dell’avvocato Gabriele de Gotzen (Prospettive legislative e giurisprudenziali sull’uranio impoverito), dell’avvocato Andrea Bava (Equiparati a vittime del dovere per malattie da amianto ed agenti nocivi: novità dalla Cassazione), del medico legale Damiano Donadello. Seguiranno dibattito e conclusioni. Modera il giornalista Enrico De Maria.
“L’Unione Nazionale Mutilati per Servizio – spiega Emanuele Caradonna – si propone di rappresentare e tutelare gli interessi morali, sociali ed economici di tutti coloro, militari o civili, che, alle dipendenze dello Stato o degli enti amministrativi locali, hanno riportato mutilazioni od infermità “in servizio e per causa di servizio”. Sulla vicenda dell’uranio impoverito – precisa il presidente della sezione Vercelli Biella – tanto si è scritto, ma poi è come caduta nel dimenticatoio. Con il convegno desideriamo fornire ai nostri associati, ma non solo in quanto l’appuntamento è aperto al pubblico, un aggiornamento sullo stato delle cose. Sono orgoglioso di poter ospitare a Vercelli alcuni tra i massimi conoscitori di tale problematica”.





