Riceviamo e pubblichiamo
Grandi emozioni e sensazioni vissute venerdì sera dai 55 partecipanti alla “Cena al buio” organizzata dalle Associazioni “Il vercellese…verso Santa Cruz” e “Unione italiana ciechi – Sezione di Vercelli”.
Dopo l’ingresso nella sala completamente buia ma con un piacevole sottofondo musicale che ha calmato un po’ l’ansia di qualcuno i partecipanti, accompagnati ai tavoli da Claudio, Carlo, Cristina, Diego e Ana , sono stati salutati da Diego –presidente dell’Unione ciechi di Vercelli – che ha ringraziato tutti per essere lì a conoscere il loro “microcosmo” dove – come ha precisato “potrete constatare che si può fare di tutto: chiacchierare, versarsi da bere, bere, mangiare, ascoltare la piacevole musica del gruppo Not Only Swing,, ecc”
A metà serata, sempre rigorosamente al buio, è stato fatto un gioco musicale con consegna di omaggio messo a disposizione dall’Associazione “Il vercellese …verso Santa Cruz”, e dopo il dolce è stata la volta di un breve saluto della presidente dell’Associazione Germana Vercellino – che ha portato anche i saluti del Parroco Don Stefano Bedello, impossibilitato a partecipare alla serata – e dell’assessore alle politiche sociali e all’istruzione Mattia Beccaro.
A mezzanotte, quando si sono accese le luci… grande è stato lo stupore di non essersi resi conto delle 4 ore trascorse al buio, di vedere la sistemazione dei tavoli (qualcuno aveva immaginato di essere seduto ad un tavolo rotondo, in realtà era rettangolare!), la dislocazione del gruppo musicale… cose che molti avevano percepito diversamente.
E’ stato un grande impegno e soprattutto lo stress … per la paura di non servire il piatto apposito preparato per le diverse persone con problemi di intolleranze o allergie, vegetariani… non ci ha abbandonati se non a fine serata, quando abbiamo constatato che tutto era filato liscio grazie al personale di cucina ed ai 5 “camerieri” non vedenti che alla fine della serata erano soddisfatti ma molto provati anche perché hanno lavorato in un ambiente nuovo e con tante persone che chiacchieravano.
I presidenti delle due associazioni, Germana e Diego vogliono ringraziare in modo particolare i titolari del Ristorante San Massimo e la Ditta Nuova Viviani , entrambi di Santhià, per la preziosa collaborazione.
Le associazioni organizzatrici
