Ottima prestazione per il pilota vercellese Luca Demarchi nella prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint che si è svolta nel weekend appena trascorso sulla pista del Mugello, flagellata dal maltempo. Demarchi, insieme al compagno di scuderia Cristoni, ha chiuso con due secondi posti, girando sempre su tempi da record.
Il venerdì, le prove libere si sono svolte su pista asciutta, dove i due hanno lavorato sull’affinamento della vettura al tracciato, per poi terminare il lavoro nelle prove libere 2 con il terzo tempo, staccati di 6 decimi dal miglior crono. Sabato, proprio poco prima della qualifica, un violento acquazzone si è abbattuto sul circuito e ha costretto tutti all’uso delle gomme da bagnato.
Una vettura ha insabbiato alla curva Arrabbiata1 e un’altra alla San Donato: bandiera rossa prima e safety car dopo. Alla ripartenza, con il tempo quasi terminato, si è reso disponibile un solo giro secco che Demarchi ha interpretato in modo magistrale con una pole di classe incredibile, nono assoluto, a pochi decimi da BMW e Ferrari GT3 di fronte a lui e più veloce di altre Lamborghini, Ferrari e Porsche GT3.
Sabato pomeriggio ha preso il via con pista ancora bagnata Gara1. Cristoni ha deciso di montare le gomme slick, scelta coraggiosa che poi ha pagato quando la pista si è andata asciugando verso metà gara, in virtù del tempo risparmiato nel cambio gomme che tutte le altre vetture hanno dovuto effettuare. Al cambio, è subentrato Demarchi, uscito dai box in seconda posizione, poi mantenuta sino alla bandiera a scacchi.
Domenica Gara2 con pista asciutta. Il pilota vercellese è scattato bene in mezzo alle GT3, prendendo subito un ottimo passo e mantenendo alcune vetture alle sue spalle per tutto il proprio stint di gara, concluso in prima posizione di classe. Al cambio, Cristoni ha chiuso poi in seconda piazza.
«È stato un weekend incredibile per me dal punto di vista della performance – così Demarchi – Mi sono trovato benissimo con la 488 sul bagnato, fare una pole del genere in condizioni così proibitive mi riempie di orgoglio, anche perché sapevo di avere margine per fare meglio. Il team ha fatto un’ottimo lavoro anche in queste condizioni così difficili e io ho fatto tutto il possibile per lottare per una vittoria che ho cercato in tutti i modi di portare a casa; non è arrivata, ma siamo con questo saliti in seconda posizione in Campionato».
