Con il decreto del prefetto che autorizza l’intitolazione, adesso è ufficiale: la piccola sala teatrale posta al primo piano del Palazzo municipale, che fu ristrutturata durante il mandato del sindaco Marinella Venegoni per ospitarvi eventi culturali, adesso è ufficialmente intitolata al marito dell’ex sindaca, il giornalista Mimmo Càndito, grande inviato di guerra de la Stampa, a scomparso il 3 marzo del 2018 a 77 anni.
Nell’annunciarlo, il sito ufficiale del Comune di Crescentino (oggi il sindaco è Vittorio Ferrero) scrive che Càndito “ha sempre avuto Crescentino nel cuore sin da quando si era unito in matrimonio con la nostra concittadina Marinella Venegoni”.
Quindi si ricorda che “nel luglio scorso il Consiglio comunale aveva approvato, all’unanimità, l’intitolazione del teatrino comunale allo storico reporter di guerra”.