Vercelli piange l’ingegner Varalda di Apev e Felicita Dulla

 

Vercelli – Colpita dal grande dolore per la scomparsa di Paola Di Carlo, la città piange in queste ore altri due vercellesi molto popolari: l’ex direttore di Apev (l’Agenzia provinciale per l’Energia del Vercellese e della Valsesia), l’ingegner Gian Mario Varalda e la signora Felicita Caronello Dulla, titolare molti anni fa, con il marito Carlo, di un rinomato negozio di tessuti – appunto il “Dulla” – tra via Cavour e Corso Libertà, dove adesso c’è la libreria Mondadori.

Gian Mario Varalda, che era ingegnere minerario, e le cui ceneri saranno tumulate giovedì alle 10,30 nella tomba di famiglia al cimitero di Billiemme, lascia Federica, Luisa e Laura. Dopo aver esercitato appunto come libero professionista, da ingegnere minerario, nel 1999 era stato chiamato alla direzione di Apev, agenzia per l’efficientamento energetico, le energie rinnovabili, le certificazioni e la diagnostica che era nata, sul progetto europeo Save, grazie ad un’intesa tra la Provincia, il Comune e la Camera di commercio. Aveva sede presso il Politecnico, in piazza Sant’Eusebio.

L’ingegner Varalda a destra con Stefano Pasquino e Luca Mercalli

Ricorda l’amico e collega in Apev Stefano Pasquino: “Era una persona un po’ schiva, competente, appassionata del suo lavoro. Un generoso, sempre pronto a sostenere iniziative umanitarie. Con lui avevo instaurato un rapporto di lavoro bello e proficuo, se si pensa che la nostra piccola Agenzia, con cinque dipendenti, aveva un fatturato di trecentomila euro annui. Tra le iniziative più importanti messe in atto, anche grazie alla sua intraprendenza, un progetto di impianti fotovoltaici, decisamente innovativo, a Cigliano. Ricordo che, con l’ingegner Varalda, cercammo invano di far mantenere a Vercelli, con Apev, la certificazione dei cosiddetti bollini verdi per le caldaie, e relativa manutenzione, che ci avrebbero garantito importanti introiti. L’ingegner Varalda era una brava, cara e leale persona, che non dimenticherò mai”.

Assai più longeva di Varalda, era Felicita Caronello Dulla, scomparsa alle soglie del secolo di vita, che tutti i vercellesi ricordano per l’eleganza e per la nobiltà d’animo. Lascia le figlie Maria Carla ed Anna Maria, con le rispettive famiglie. Quattro anni fa, la signora Dulla aveva subito il dolore atroce della scomparsa, a 72 anni, del figlio Gianluigi, il popolarissimo “Bagheera” e poi “Akela” dei lupetti vercellesi.

I funerali di Felicita Caronello Dulla saranno celebrati domani, martedì, alle 10,30, nella chiesa di San Paolo dove poco fa è stato recitato il Rosario.

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