Coraggio e capacità imprenditoriale, con un pizzico, anche, di sana originalità, sono alla base delle avventure imprenditoriali di successo. E sono anche la ricetta che traspare dall’apertura oggi a Vercelli di un nuovo locale proprio nel centro città, sul viale, fatto che rappresenta un segnale molto importante, visti i tempi in cui viviamo, della voglia di tornare a lavorare in quella situazione di normalità che tanto ci manca.
Il nuovo locale che è stato aperto oggi si chiama Fabrika, ed è una hamburger-birreria (Hambirreria) di qualità: a capo del progetto c’è una vecchia conoscenza della ristorazione vercellese, Tony Gobbato, titolare di diversi bar a Vercelli, che aveva iniziato la sua carriera ormai più che quarantennale con l’English Bar. Gobbato, poi, è stato per dieci anni al Bar Cavour, a cavallo degli anni ’90. E ora per lui arriva questa nuova avventura con la garanzia di una grande esperienza nel settore.
Fabrika nasce nei locali dello storico caffè Marchesi, sotto al porticato di corso Libertà, chiuso ormai da un anno e mezzo. Il locale si distingue per un arredamento moderno ed essenziale, che strizza un occhio all’ambiente visto che è totalmente realizzato con materiali riciclati, ma accogliente e coinvolgente, nel quale poter gustare oltre agli hamburger di alta qualità anche birre rigorosamente artigianali. In tutto ottanta posti, tra il pianterreno e il primo pianto, tutti regolarmente distanziati, che potranno essere molti di più dopo la fine della pandemia. Tra i collaboratori che Gobbato ha scelto per questa nuova avventura, anche un grande esperto di cucina come Rino Manzi che, in un prossimo futuro, si occuperà di sfruttare anche i locali attigui dell’ex yogurteria, per distribuire specialità “sfiziose” come la polenta alla spina.
L’apertura del nuovo locale di Tony Gobbato, come sottolineato anche dall’assessore Mimmo Sabatino e dalla direttrice di Confesercenti Germana Fiorentino, presenti all’inaugurazione di stamattina e che hanno saluto con estremo favore l’iniziativa, rappresenta un atto di “encomiabile coraggio e un segnale di speranza verso la ripresa”, anche perché garantirà da subito dei posti di lavoro. Infatti, nel locale sono già state fatte sette assunzioni (il cuoco più tre persone al bar e tre al ristornate) che potranno arrivare a 17 quando l’attività del locale potrà tornare ad avere gli orari consoni a questo tipo di attività, dalle sette di sera alle due di notte. Per ora invece l’orario di apertura viene dettato dai limiti imposti dal Dpcm sul Covid.
Durante la presentazione alla stampa di questa mattina del nuovo locale, Yoni Gobbato, che anche vice presidente di Confesercenti, ha messo in rilievo, in piena sintonia con Sabatino e Garmana Fiorentino, il ruolo che in questo periodo così drammatico anche per il settore, stanno svolgendo le associazioni: la sua Confesercenti, ma anche l’Ascom e quelle artigiane.
Qualche settimana fa volevo prenotare una visita odontoiatrica presso le strutture ospedaliere pubbliche e la data più prossima (c’era da aspettare solo poche settimane) era proprio c/oHs. di Borgosesia (Vercelli, mi è stato detto, non compariva nella “classifica”).. a saperlo avrei potuto abbinare l’otturazione con il collaudo a base di fantastici Hamburger o Pitzburger, birra artigianale con passeggiata in centro città, invece ho preferito rivolgermi al privato e rintuzzare subito il dolor di denti. Sarà per un’altra volta … se il S.,Andrea NON sarà in grado di recuperare in efficienza, mostrando anch’esso “encomiabile coraggio e un segnale di speranza verso la ripresa”